Si è svolta ieri all’Hotel Melia di Milano la presentazione di NBA2K15, un must per tutti gli appassionati di basket e videogames. Il gioco prosegue sulla falsa riga di quello dello scorso anno, quando NBA2K14 ha raggiunto 70 nomination come miglior gioco dell’anno. Tuttavia, ascoltando i fan e i gamer più assidui, la Visual Concepts ha cercato di migliorare anche i pochi aspetti che non li convincevano. Per farlo hanno interpellato anche l’MVP della scorsa stagione, Kevin Durant, che è un ottimo player. Durant si è prestato molto volentieri a questa iniziativa, tanto da concedersi (insieme ad altri 20 giocatori) per un tutorial sul nuovo sistema di tiro, quest’anno funzionante con il meter. È stata inoltre aumentata la fisicità, visto che la NBA sta diventando sempre più fisica e i gamer se ne accorgeranno, sopratutto nei contatti sotto canestro. È cambiata anche la difesa dell’AI, che è diventata meno convulsa, con gli sviluppatori che inoltre hanno reso il gioco più fluido. Se prima l’AI partiva con l’idea di correre anche per coprire un metro, ora riesce a fare un passo. È cambiato anche il modo di come l’AI attacca: se prima eseguiva meccanicamente uno schema, ora reagisce agli adattamenti della difesa. Sono state aggiunte le “zone” degli infortuni, rendendo ancor più realistico questo aspetto: un giocatore che si infortuna alla schiena, poi sarà più propenso a farsi male in quella parte del corpo. Per concludere, sono state aggiunte 5000 nuove animazioni, per rendere ancora più realistica l’esperienza di rimbalzi, stoppate, rubate ecc. E questo solo per quanto riguarda il gameplay.
La presentazione delle partite è stata resa ancora più realistica, con lo studio di Shaq e Ernie Johnson e con delle prodezze video che farebbero impallidire anche l’NBA vera. Vedere per credere:
Anche le modalità di gioco sono state implementate, con “La mia carriera” che è stata rifatta da capo. Oltre che essere una storia diversa è stata resa più realistica andando a pescare dal passato dei giocatori veri. L’esperienza totale di una star NBA sarà quindi a portata di tutti. Ne “MyGM” è stata aggiunta ex novo una stagione di NCAA per migliorare la scelta dei giocatori al draft. La stagione correrà parallela a quella della squadra NBA e i GM dovranno tenersi informati per non scegliere il Darko Milicic di turno. Durante le partite sarà possibile modificare più aspetti del gioco, tra cui la difesa, gli schemi migliori in quel momento ecc. Ne “La mia squadra” è stata aggiunta la possibilità di scambiare i giocatori doppi, come richiesto a gran voce dai fan. Inoltre è stata aggiunta una nuova modalità, “La mia Lega” che oltre che GM vi renderà anche commisioner, con la possibilità di scegliere squadre, regole e sfidare i propri amici.
Per chi ama il basket NBA2K15 è un’esperienza unica e irripetibile, da provare su tutte le console a partire dal 10 ottobre.
