Dopo aver condotto per 38 minuti la Scandone cade al Pala Del Mauro per 66-74. Matera trionfa e consolida la sua posizione nei piani alti della classifica. I ragazzi di De Gennaro non sanno più vincere e la quota salvezza è sempre più lontana. Avellino da Dottor Jackie e Mister Hyde. Primi tre quarti meravigliosi, per poi collassare quando la palla ha iniziato a pesare. Manca il talento e manca soprattutto qualcuno in grado di risolverti finale del genere. La Bawer passa con merito. Solidità mentale, grande difesa a zona ed il talento pazzesco di Dip e Antrops: queste le chiavi del successo bianco blu in terra irpina. 17 per l’ex capitano di Caserta, domino sotto le pance, sempre scelte ragionate e qualità tra le mani. Gints Antrops MVP: il numero 16 in canotta blu chiude la gara con 25 punti, giocatore di striscia e di estrema solidità mentale. Ad Avellino non bastano i 12 di Ondo Mengue, i 16 di Locci e l’eccellente prova di Marzaioli. Dopo tanto tempo il 33 irpino trova fiducia, qualità e continuità: chiuderà con 12 punti. Sarà fondamentale nella corsa salvezza, vista l’imminente partenza di Erkmaa, direzione Napoli. Finisce nel peggiore dei modi l’annus horribilis della Scandone.
Cronaca del Match.
Avvio equilibrato al Pala Del Mauro: Diop ed Ondo Mengue sugli scudi. Difese distratte ed attacchi precisi dalla mezza. 2+1 di Cherubini che dà animo ai pochi tifosi irpini presenti sugli spalti. Polveri bagnate dai 6 e 75, Avellino e Matera proseguono appaiate dopo 8 minuti di gioco. Coast to coach di Bianco per punti comodi: Panzini resta a guadare. Giuseppe De Leo sulla sirena regala il sorpasso ai lupi. 17-16. La Scandone prende il ritmo del match: Ondo Mengue e Bianco spingono per l’allungo biancoverde. Matera in difficoltà ad attaccare la zona di coach De Gennaro: Dushi una sicurezza nel pitturato. Antrops dalla lunetta ferma il parziale; dall’altro lato Marzaioli spreca una grande occasione commettendo infrazione di passi. Prima Rajacic poi Diop, la partita si alza di tono ma il distacco resta sempre invariata. Meraviglioso movimento sul perno di Locci che si guadagna un 2+1; time out Matera per fermare la fuga dei padroni di casa. Terzo gioco da tre punti per la Scandone: massimo vantaggio con la Bawer alle corde. 41-34 Marzaioli è on fire: altro giro, altra tripla e +12 per i lupi: un solo uomo al comando. Dip e Antrops per il parziale di 5 a 0; De Gennaro chiama time out. Dai e va di talento tra Ondo Mengue e Locci: Avellino reagisce e risponde colpo su colpo alle accelerate ospiti. Ingenuità clamoroso di Dip sul taglio di Locci: il 19 in canotta verde ringrazia per 3 punti comodi. Cherubini legge benissimo la difesa ospite: cioccolatino per Locci ed altri due in cascina. Matera distrattissima sul lato deboli e nei tagli a canestro. Del Leo manda al bar Staffieri ed appoggia al canestro. I ragazzi di De Gennaro si muovono con i ritmi giusti, in sintonia e con grande qualità. Fallo ingenuo di Bianco che concede due comodi a Antrops: Matera torna a contatto mentre Avellino smette di segnare. Rajacic si butta dentro e conquista un viaggio in lunetta che dà ossigeno puro ai suoi. Parità a quota 58 a 6 minuti dal termine. Antisportivo di Staffieri su De Leo che ringrazia e porti i lupi sul +3. Tiro sbagliato da Bianco che avvia la transizione di Panzini. Gli ospiti non mollano e reagiscono colpo su colpo. La tripla di Antrops non prende neanche il ferro, la Scandone respira con la penetrazione ed i due punti del suo numero 0. Sorpasso di Matera con Panzini, Bianco fa 0/2 dalla linea della carità e Smorto lo punisce in penetrazione. Nel finale gli ospiti gestiscono il vantaggio. 66-74