Il basket non è esente dalla possibilità di infortuni, purtroppo, come vale per qualsiasi altro sport. Ci sono però infortuni specifici che colpiscono più frequentemente i cestisti, alcuni dei quali possono essere evitati o quantomeno resi meno probabili con alcuni accorgimenti. Tifosi, appassionati e scommettitori sanno bene cosa vuol dire subire un infortunio per un professionista, ma anche per i giovani le conseguenze possono essere infelici. Se tra gli scommettitori rientri anche tu potrebbe interessati questa overview delle principali piattaforme online.
Le lesioni possono essere raggruppate in due categorie principali, ovvero le lesioni traumatiche, dovute a traumi e incidenti, e quelle da usura, più comuni nei professionisti o nei giocatori di lunga data, dovute all’eccessivo stress a carico della zona interessata.
Tipi di infortuni nel basket
I principali infortuni a cui sono soggetti i cestisti sono:
Distorsione della caviglia
È l’infortunio più comune nella pallacanestro e si verifica in genere quando il giocatore atterra male, tipicamente sul piede di qualcun altro. I legamenti e i tendini che offrono fissità all’articolazione sono sottoposti a un forte stress e si allungano; allungandosi possono superare un certo limite oltre il quale si danneggiano o, nei casi peggiori, rompono. Una radiografia o una risonanza magnetica sono spesso indicate a valutare l’entità della lesione. Collateralmente, si lesionano anche i vasi sanguigni in quella zona e spesso compare un livido nei giorni seguenti, che può estendersi fino an ginocchio. In questi casi viene spesso data l’eparina o altri anticoagulanti. Il gonfiore è il problema più evidente, che va contrastato evitando di togliere la scarpa dopo l’infortunio e con terapie specifiche successive. Questo comune infortunio è quello che è capitato di recente a LeBron James, come puoi leggere qui.
Distorsione del ginocchio
Meno comune di quella della caviglia, ha in genere cause e conseguenze simili a quelle a carico dell’articolazione inferiore.
Lesione del legamento crociato anteriore
È un infortunio piuttosto serio e relativamente frequente causato comunemente da eccessiva rotazione a carico del ginocchio, che può essere dovuto ad un cambio di direzione oppure ad una contusione cadendo o scontrandosi con altri giocatori. Lo stress rotazionale può portare alla rottura di uno dei due legamenti crociati anteriori. Il trattamento dell’infortunio è chirurgico nella maggioranza dei casi e le tempistiche di recupero vanno 6 a 9 mesi. Questo infortunio ha recentemente colto Federico Mussini, leggi qui per saperne di più.
Lesioni alla cuffia dei rotatori
La cuffia dei rotatori è un sistema tendineo a livello della spalla che può lesionarsi in caso di sforzo eccessivo a carico dell’articolazione. Il trauma più comune è la tendinite, dovuta in genere ad eccessivo stress prolungato nel tempo.
Traumi al tendine di Achille
Possono verificarsi tendiniti oppure strappi, spessi dovuti agli scatti, soprattutto da freddi e se non si è soliti fare stretching.
Come scongiurare gli infortuni:
- Fare sempre riscaldamento con cura;
- Fare sempre stretching con attenzione;
- Eseguire esercizi di mobilità articolare con regolarità;
- Evitare di associare esercizi di forza a movimenti innaturali;
- Tenere presenti le condizioni ambientali: se fa caldo attenti all’idratazione, se fa freddo attenti in maniera particolare al riscaldamento;
- Indossare un equipaggiamento idoneo.
