Anche il mondo della pallacanestro italiano, come il più famoso e maggiormente sotto i riflettori pianeta calcistico italiano, ha avuto problemi negli ultimi anni per quando riguarda il capitolo arbitri. Ecco quali sono le riforme che la CIA,
la federazione degli arbitri italiani, metterà in campo per far dimenticare e mettere in un cassetto le polemiche degli ultimi anni. La prima novità riguarda il sistema di valutazione degli arbitri che cambia totalmente, infatti il presidente del CIA ( che sarà eletto nel prossimo Consiglio Federale) ed il consiglio direttivo saranno un organo politico e non più valutativo. Infatti ci sarà un apposito organo tecnico che valuterà gli arbitri di Serie A composto da: un designatore unico Grossi, due valutatoli Facchini e Teofili, ed un istruttore Corrias. Invece i due valutatoli per la Legadue saranno Borroni e Cazzaro. Cambia anche il sistema delle designazioni, si torna al sistema del sorteggio non integrale. Ci saranno nel sorteggio tre liste: 10 arbitri per la lista A, dieci per la lista B, 16 per la C, ed gli arbitri delle prime due liste (quelli valutati come più bravi), saranno sorteggiati senza alcuna restrinzione, neanche geografica.
