Quella appena trascorsa è stata settimana di coppe nazionali non solo in Italia ma in tutta Europa. Ecco cosa è successo nei principali campionati del vecchio continente.
SPAGNA – In terra iberica è il Barcellona a vincere la Copa del Rey battendo in finale il Valencia per 85 a 69 e riscattando la sconfitta inflittagli dal Real Madrid lo scorso anno. I blaugrana sono autori di una gran prestazione di squadra e mandano in doppia cifra ben sei giocatori: Mickeal (14), Huertas (13+8 assists), Tomic (13), Oleson (12), Lorbek (10+7 rimbalzi) e Jawai (10). Al Valencia invece non sono bastati i 14 punti a testa di Markovic e Doellman.
TURCHIA – Sono Simone Pianigiani, assente ieri in panchina e sostituito da Dalmonte, e il suo Fenerbahçe ad alzare la coppa nazionale. Ad arrendersi in finale per 63 a 57 è stato il Galatasaray guidato da Ataman, altra vecchia conoscenza del nostro campionato per aver allenato Siena (2001-03) e Fortitudo Bologna (2006-07). In un match poco spettacolare in cui ad avere la meglio sono state le difese, il mattatore è stato David Andersen, autore di 21 punti ed eletto MVP della manifestazione. 10 punti anche per McCalebb e 9 per Markoishvili.
CROAZIA – Nella vicina Croazia la Kresimir Cosic cup va al Cibona che batte il Cedevita per 77 a 76. Per il Cibona, che vendica così la sconfitta patita nella finale 2012, decisivi sono stati Zizic e l’ex Fortitudo D.J. Strawberry autori di 21 punti a testa. Non bastano invece al Cedevita i 19 di Bracey Wright e i 16 di Darwin Kitchen.
SLOVENIA – In Slovenia continua imperterrita la supremazia dell’ Union Olimpia che conquista il 19esimo titolo di coppa (su 22 edizioni) battendo l’ Helios per 73 a 61. MVP delle FinalEight è stato eletto il classe ’90 Dino Muric che in finale segna 16 punti ed è coadiuvato da Jaka Blazic (11 punti e 6 rimbalzi) e da Jasmin Perkovic (10 punti e 6 rimbalzi).
GRECIA – In terra ellenica a festeggiare è il Panathinaikos che alza il primo trofeo dall’addio di coach Obradovic, avvenuto lo scorso giugno. I verdi hanno battuto in finale i rivali di sempre dell’Olympiakos per 81 a 78 grazie ad un meraviglioso Dimitris Diamantidis autore di una prova da 19 punti, 8 rimbalzi e 7 assists. Bene anche l’ex Roma Ukic (18) e Lasme (16). Tra gli sconfitti si mettono in luce invece Antic (17), Law (15) e Spanoulis (12). Questo è quanto ha raccontato il campo ma una parentesi doverosa merita di essere aperta su ciò che è successo prima della palla a due. A 45’ dall’inizio del match infatti, un razzo, scagliato dai tifosi del Pana, ha colpito sul capo l’ex Veroli Kyle Hines bruciandogli parte dei capelli. Un gesto vergognoso che però non ha ostacolato lo svolgimento della finale.
SERBIA – Violenza inaudita anche in Serbia dove la finale di coppa Korac tra Partizan e Stella Rossa è stata interrotta a 4’04” dalla fine del terzo quarto sul punteggio di 43 a 43. La causa dell’interruzione del match è da addebitare agli scontri sugli spalti che hanno coinvolto le due tifoserie. Stasera verranno recuperati i restanti minuti.
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