Continua il cammino di prestagione della Pallacanestro Cantù, che si aggiudica il Trofeo Fabio e Simo battendo la Vanoli Cremona 78-75, al termine di una partita dall’andamento altalenante, che ha visto gli ospiti capaci di condurre per larga parte del primo tempo e tornare sotto dopo la sfuriata biancoblu del terzo quarto. Tra tanti volti nuovi, è stato ancora una volta capitan Mazzarino il protagonista di serata, con 23 punti, 6/7 dall’arco e l’astuzia per subire un fallo da tre tiri liberi nel concitato finale.
Eccellente esordio per Pietro Aradori, subito in confidenza con i ferri del Pianella, segnando 15 dei suoi 17 punti nei primi due quarti, ossigeno per l’attacco brianzolo in un momento in cui la Vanoli aveva la testa avanti. Si è fatto apprezzare anche Marco Cusin, che ha mostrato piedi molto mobili in difesa e discrete letture, oltre a bloccare molto bene per i compagni sull’altro lato del campo.
Detto di un Leunen cardinalizio, che aggiunge anche 5 assist ai suoi 14 punti, luci e ombre sono giunte dai due Usa, Jeff Brooks e Jerry Smith. L’ala da Penn State, evanescente nel primo tempo, si è riscattato nella seconda parte con un paio di buone giocate offensive ed una spettacolare chase down in recupero sul lay-up al ferro di Jackson, mostrandosi più a proprio agio quando schierato da 4. Il play da Louisville, invece, ha fatto storcere più di qualche bocca, cercando con troppa insistenza di arrivare al ferro anche contro gli aiuti, ma soprattutto affannandosi dietro ad un Aaron Johnson, del quale ha potuto solo prendere la targa per tutta la sera. E’ chiaramente a proprio agio quando può prendere il campo aperto, ma l’impressione è che debba ancora capire, cosa normale alla prima esperienza europea, in che tipo di basket è capitato.
Da segnalare, e fa particolarmente piacere, un Abass Awudu molto positivo, 7 punti per lui, autore di giocate importanti nel quarto di coda, ma soprattutto con la faccia giusta di un giocatore che crede nei propri mezzi atletici.
Nella Vanoli, detto della bella prova di Johnson, da segnalare anche un Jarrius Jackson da 24 punti e 9/14 al tiro, inarrestabile nel quarto periodo della rimonta cremonese, ed un Porzingis abile a trovare spazi in area nel finale, quando Cantù schierava Brooks e Leunen come lunghi. In generale un buona prova degli uomini di Caja, bravi a metter in difficoltà l’attacco biancoblu, soprattutto con la difesa a zona.
Prossimo impegno per i ragazzi di coach Trinchieri sabato contro la formazione dei New Yorker Phantoms, formazione che, a dispetto del nome, milita nella Bundesliga tedesca, nella seconda semifinale del Torneo di Caorle, che vede impegnate anche Olimpia Milano e Virtus Bologna.
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