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Avellino fa sorridere! Il bis arriva contro Corato. 61-45

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Il Pala Del Mauro finalmente torna un fortino. Avellino, nel recupero della ottava giornata di campionato, batte Corato Basket e sale a quota 6 punti in classifica. Vittoria scaccia fantasmi per i ragazzi di coach De Gennaro: le zone calde si allontanano, una grande boccata di ossigeno. Match mai in discussione: sul parquet irpino, i lupi dominano in lungo e in largo in termini di fisicità ed atletismo. Gli ospiti appaiono disordinati e poco precisi in fase di realizzazione. Si salvano Sereni e Grilli, il resto è poca roba. Avellino discreta dalla mezza, dominante nel pitturato, e devastante a rimbalzi. La sintonia cresce e Bianco e Co, a tratti, mostrano un buon basket. Il finale è garbage time: i lupi si divertono e fanno divertire. Corato un fantasma. MVP del match il numero 3 Hugo Erkmaa: 15 punti, tanto talento e qualità. De Gennaro lo sta aspettando e lentamente sta ripagando la fiducia. Sempre più a suo agio nello scacchiere bianco-verde. Dushi piacevole sorpresa: fisico, difesa e mani educatissime. Finalmente il cambio adatto ad Andrea Locci: Avellino soffre di meno nel pitturato e si intravede anche qualche pick and roll. Positivo il duo Marzaioli-Locci: i veterani della categoria danno il loro contribuito. Sempre più decisivi, concreti e rassicuranti. La Scandone torna a sorridere ed a vedere la luce. Il basket giocato migliora, la maglia è sudata. Per ora questo basta!

 

CRONACA DEL MATCH

Avellino parte fortissimo e sul pezzo. De Leo e Ondo dominano la scena. Erkmaa dall’arco è praticamente infallibile. 2/2 per il numero 3 in canotta bianca e +9 per la Scandone. I pugliesi chiamano time out per bloccare l’emorragia.  Sereni regge la baracca nel pitturato e lentamente gli ospiti trovano equilibrio in fase difensiva. Palla persa di Rajacic senza conseguenza: tanti errori da entrambe le parti e percentuali in calo. 18-9.  

Dushi si prende la scena, accompagnato dal coast to coast di Bianco. Avellino mette la freccia sul 23-9. Ospiti in difficoltà a livello fisico e tattico. Tanta confusione in campo con il solo Sereni che rasenta la sufficienza. Sciocchezza di Erkmaa su Grilli che ringrazia, si prende il fallo ed il tiro libero supplementare. Il numero 26 irpino è una sentenza e Cherubini in contropiede fa esplodere il Del Mauro. Corato letteralmente sulle gambe. Sussulto ospite, 6-0 firmato Kekovic-Stella. Avellino spegne la luce per due minuti e De Gennaro immediatamente chiama time out. Rajacic muove il tabellino dei lupi che vanno al riposo lungo sul +15. 33-18

Erkmaa ricomincia da dove aveva lasciato: quattro comodi per il numero 3 avellinese che sigla la personale doppia cifra. La Scandone torna in controllo del match, Corato si prende tiri aperti senza realizzazioni. De Leo si guadagna un viaggio in lunetta sul fallo di Serroni; dall’altro lato Grilli sbaglia un’altra conclusione comoda. Partita in fase di stallo e ritmo decisamente più basso. Parziale devastante di 11-0 per gli ospiti. Avellino scompare dal campo: Sereni e Stella vanno a nozze. La tripla del numero 12 in canotta vedere sulla sirena dà speranza ai pugliesi. 41-29

Altro giro, prima bomba di Marzaioli dall’angolo. I padroni di casa rispondono pan per focaccia. Rajacic mostra i muscoli ed il vantaggio che si stabilizza sul +15. Assist meraviglioso di De Leo per Dushi che appoggia comodamente: la difesa a zona di Corato perde acqua da ogni dove. Fa tecnico per capitan Stella: Erkmaa in lunetta per i tre liberi che mettono in ghiaccio la partita. Avellino si diverte e fa divertire, finalmente. 61-45