Buona la prima in casa per la Scandone Avellino. Sul parquet amico del Pala Del Mauro i ragazzi di coach Gianluca De Gennaro conquistano la prima vittoria in campionato (67-53), abbandonando così l’ultimo posto in classifica. La Stella Azzurra resta aggrappata al match senza mai avere la forza mentale e fisica per effettuare il sorpasso. Dopo un prima uscita complicata in quel di Scauri, Ondo e Co crescono in difesa, appaiono più ordinati in fasi di costruzione e di gestione. Il pubblico risponde presenta: la voglia di rinascere è tanta. I biancoverdi si godono l’ottima prova di Bianco e Marzaioli: sono loro due i fari offensivi della Scandone. Hanno talento e feeling, da correre eccessi di foga e qualche ingenuità in fase di non possesso. Locci offre presenza costante nel pitturato, offre solidità e sicurezza. Il lavoro da fare è ancora tanto ma i segnali sembrano essere di quelli positivi. 7 anche per Rojacic: mano educata da oltre l’arco ma troppi alti e bassi durante tutti i 40 minuti di gioco. Avellino è un cantiere aperto ma nonostante questo i capitolini non hanno mai dati l’impressione di poter impensierire i padroni di casa. 17 per Visintin, 15 per Adeola che domina sotto canestro. La manovra dei bianco blu è confusa e poco fluida. Difficoltà nel penetra e scarica e basse le percentuali dal campo. Da rivedere assolutamente. MVP del match Ondo Mangue: un crescendo continuo. Più i minuti passano più trova confidenza: con il giusto lavoro ed il giusto impegno può diventare un pilastro importante del nuovo corso. Avellino sale a quota due punti, domenica prossima direzione Palestrina.
CRONACA DEL MATCH
Ritmo bassi fin dai primi minuti di gioco. Marzaioli e Ondo Mengue muovono il tabellino per i lupi. Andrea Locci è on fire: 2+1 in arrivo per il nuovo centro della Scandone e prima mini-fuga biancoverde. Palla recuperata da Andrea Bianco che innesca il contropiede. Avellino sembra gestire il ritmo mentre la Stella Azzurra è tragica dalla lunetta con Kekovic. Prima Rajacic poi Bianco, il ritmo si alza ed i romani non stanno al passo. Fallo in attacco di Adeola Ade e nuova palla recuperata per i padroni di casa. Mini break di 4-0 per gli ospiti in canotta bianca, De Gennaro non vuole rischiare e chiama time-out. Andrea Bianco si prende i lupi sulle spalle: primo passo micidiale e due comodi col viaggio in lunetta. 30-14 al 18’ con Avellino che si mette a zona. Roma trova fiducia dalla lunetta, Rajacic e Bianco regalano 4 punti comodi a Ndizie e Co. 33-22 per i lupi all’intervallo. Lupi ancora negli spogliatoi, la squadra della capitale sul pezzo e concentrata. -4 ospite con un super Visintin. Reale recupera palla e si guadagna un viaggio in lunetta, padroni di casa in affanno. De Leo dà ossigeno pure ai ragazzi di De Gennaro ma Visintin restituisce pan per focaccia. Marzaioli il faro in attacco dei biancoverdi ma la difesa sul primo passo è da rivedere. 43-43 dopo 30 minuti di gioco. Rajacic e Co sembrano aver trovato la quadra del cerchio. Il numero 20 in verde è un vero rebus per Ndizie ed Adeola: altro giro, altri liberi. Locci in gancio sigla la definitiva fuga irpina, la palla recuperata da Bianco è game-set-match. Marzaioli si butta dentro, segna e va in lunetta col il libero supplementare. Avellino conquista i primi due punti della sua stagione.
POST GARA
De Gennaro: “E’ inutile nasconderlo siamo contenti per la prima vittoria da capo allenatore. Bravi ai ragazzi nonostante il poco lavoro e tutto quello che ci è successo. Stasera ho fatto uomo fino alla fine ma non ho messo la zona perché non ci conosciamo ancora bene i meccanismi. Ho lavorato molto sul cuore e sul carattere. Battere Stella Azzurra in questo momento non era facile. Loro sono atleticamente al top ma siamo stati capaci. Da avellinese mi auguro che con impegno e vittoria la gente possa venire. Questa società ha lavorato molto affinché noi potessimo stare in mezzo al campo. Ci mettiamo anima e passione; meritiamo i nostri tifosi. Dal punto di vista tecnico sapevano che giocano molto di penetra e scarico però siamo stati ottimi ad attaccare la zona. Ho bisogno di un esterno e potrebbe arrivare un under. Sto cercando un due che possa fare due ruoli. Vediamo di aumentare le rotazioni.”