Oggi, 4 Settembre 2014, sono esattamente 10 anni che Alphonso Ford ci ha lasciato. Alphonso è stato una stella del basket europeo a cui, dopo la sua scomparsa, l’Eurolega ha voluto intitolare il premio annuale di miglior realizzatore della competizione, l’Alphonso Ford Trophy. In Europa si è affermato con le maglia del Peristeri Atene e soprattutto con quella dell’Olympiacos, diventando il miglior marcatore dell’Eurolega e vincendo il suo unico trofeo, la coppa di Grecia nel 2002, segnando 22 punti in finale contro il Panathinaikos.
Arriva In Italia nel 2002, alla Montepaschi Siena che trascina alla sua prima semifinale scudetto della storia e alle Final 4 di Barcellona nell’Eurolega del 2003, competizione in cui si afferma ancora una volta miglior marcatore.
La stagione successiva passa alla Scavolini Pesaro. Con la formazione bianco-rossa raggiunge la finale di Coppa Italia e la semifinale scudetto perdendo proprio contro Siena, la formazione che lo aveva accolto in Italia la prima volta, giocando l’ultima sua partita ufficiale il 29 Maggio del 2004.
Durante l’estate del 2004, Pesaro gli propone l’allungamento del contratto, ma il giocatore non risponde immediatamente. I tifosi cominciarono a sospettare contatti con altre squadre.
Poi un giorno, un maledetto giorno, il 26 Agosto del 2004, Ford sciocca la pallacanestro italiana con una commovente lettera alla società ed ai tifosi: “Cari amici, sono nella sfortunata posizione di dover annunciare che non sarò in grado di disputare la stagione 2004-2005 con la Scavolini. Purtroppo le mie condizioni di salute non mi consentono più, a questo punto, di competere come un atleta professionista. In questo momento sono veramente grato a tutti voi e a tutti gli allenatori, compagni di squadra, tifosi, arbitri e dirigenti che, nel corso di tutti questi anni, mi hanno dato l’opportunità di competere nello sport che ho amato di più. Per quanto riguarda il mio club, la Scavolini Pesaro voglio di cuore ringraziare ogni persona dell’organizzazione, i miei compagni di squadra, i miei allenatori e i nostri grandi tifosi. Voglio che ognuno di voi continui ad avere fede. Siate forti e combattete duro. Il mio cuore sarà sempre con tutti voi.
con Rispetto. Alphonso Ford“
Nel 1997 gli era stata diagnosticata la leucemia, che non gli ha impedito di giocare per ben sette anni ai massimi livelli europei, diventando un idolo per diverse tifoserie.
Nella notte del 3 settembre 2004, neanche due settimane dopo l’annuncio ufficiale del suo ritiro, Ford si spegne in un ospedale di Memphis negli Stati Uniti, dove si era recato per curarsi a tempo pieno per l’aggravarsi della sua leucemia.
Oggi soni 10 anni che ci manchi.
©BasketItaly.it
