VL Pesaro, ci si gioca la vera salvezza in A1. Tra Consiglio del CdA e il rischio di addio di Ario Costa.

Il momento è uno dei più delicati in casa Vuelle Pesaro. Per i propri tifosi sicuramente, e sarà delicata la situazione all’interno del Consiglio di Amministrazione della società previsto stasera alle 19. Perchè oggi di fatto si farà la conta, la riunione del Consorzio che potrebbe anche essere l’ultima con l’attuale sistema. Con il presidente Ario Costa, che tanto si è dannato per la sua VL, vicino nel porre fine alla sua avventura dirigenziale rassegnando il mandato nelle mani del Cda come viene riportato da “Il Resto Del Carlino edizione di Pesaro” odierno. Le quotazioni che portano verso il suo addio sono molto alte, e a meno che gli altri componenti del consiglio d’amministrazione non lo convincano a fare retromarcia, Costa è destinato a diventare il nuovo direttore generale della Lega Basket, ruolo lasciato vacante dall’ex manager della Ferrari, Federico Zurleni.

Come scrive sempre Il Resto del Carlino, “GLI SCENARI, a meno che stasera non sbuchi uno sceicco arabo dalla sabbia per salvare il basket pesarese, sono apocalittici. Potrebbero andare dalla sparizione del club alla rinuncia al campionato.
Oppure, ipotesi più probabile viste le risorse ancora più basse a disposizione, all’auto-retrocessione in A2. Che, dopo essere stata concessa nel 2015 alla Virtus Roma di Toti (con ripescaggio di Caserta) ha creato un precedente e, in maniera beffarda, andrebbe a ripescare, nel caso, Capo d’Orlando.”

Con l’addio di Costa, il suo ruolo potrebbe essere preso dall’attuale DS della VL, Stefano Cioppi.

E’ fondamentale in questo momento per la società bianco-rossa trovare nuove risorse per garantire la partecipazione al prossimo campionato, ma non sarebbe quindi da escludere che la VL decida di iscriversi alla serie A2 per contenere i costi, con il conseguente ripescaggio della Betaland Capo D’Orlando in Serie A1.