La Virtus Roma del futuro ha una certezza: la passione dei suoi tifosi. La società ancora non sa se e in quale misura potrà contare sullo sponsor, se potrà allenarsi al Palazzetto dello Sport e se giocherà lì oppure al Palalottomatica. Ma sa che può contare sull’affetto dei suoi tifosi, che si sono mobilitati subito dopo la conferenza stampa di fine stagione del presidente Toti. “Ma in quanti amano il basket a Roma? In quanti sono disposti a tradurre questo amore in una risposta concreta, in termini di sottoscrizione di abbonamenti alla prossima stagione?” Dopo questa frase è nato su Facebook il gruppo “Abboniamoci! Virtus Roma 2014-15”, dove non solo si stanno raccogliendo i tifosi della Virtus, ma hanno anche iniziato un’opera di proselitismo per convincere nuovi tifosi ad abbonarsi nella prossima stagione. Gli amministratori del gruppo e della pagina Facebook ad esso collegata hanno quindi prodotto una sorta di “manifesto programmatico” delle loro intenzioni. “Tutto ciò che stiamo facendo ha l’obiettivo di tenere i riflettori puntati sulla nostra Virtus – scrivono – e stiamo notando grande adesione di tutti coloro che a vario titolo fanno parte del “mondo Virtus”. Il gruppo conta ad oggi, mentre scriviamo, già più di 500 membri”. Ma la “mission” del gruppo non è solo quella di dare “un aiuto economico” alla società, bensì “una rosa di idee. In tanti esprimono con grinta ed energia proposte di nuovi strumenti per indurre più persone ad abbonarsi, ad esempio attività ludiche per i bambini a latere dell’evento sportivo, eventi per i ragazzi e anche per i più grandi, proposte alla società per convenzioni studentesche; ma anche idee più semplici che come Gruppo metteremo presto in pratica, come un premio simbolico autofinanziato per il 500esimo membro, o una dolce sorpresa per il primo nuovo abbonato. Noi siamo tanti e soprattutto #cimettiamolafaccia, #ciabboniamo, per dirla a modo nostro. Abbiamo deciso tramite selfie e mondo dei social network di farci sentire, perché ad oggi è quello lo strumento che riesce in poco tempo a diffondere notizie. E in molti di noi si stanno attivando anche fuori da Facebook per raggiungere più gente possibile, e sono pronti, in occasione del lancio effettivo della campagna abbonamenti, anche ad attività di volantinaggio, a cercare di far sottoscrivere abbonamenti presso la scuola basket in cui giocano, ecc.. Stiamo cercando di fare lo sforzo di unificare e sintetizzare questi spunti in un file di sintesi per rendere leggibili le proposte arrivate dai nostri membri”. Un buon numero di abbonamenti potrebbe far decidere Toti per un ritorno al Palalottomatica, che è tornato a riempirsi durante i playoff. “Ma qui si cerca di unire il mondo Virtus in tutte le questioni che ci accomunano, e sono tantissime, e di cercare ovunque nuovi abbonati Virtus. Non di riproporre polemiche, né sull’impianto di gioco né su qualsiasi altro aspetto”. Insomma, “facendo un giro su Facebook, infatti, vi accorgerete che questa passione nel cuore dei romani ancora c’è ed è tanta. C’è solo bisogno di ricordarglielo”. E quindi, “confidiamo che appena possibile la nostra voglia di renderci utili alla Virtus trovi una sponda nella società. Siamo pronti, senza alcun tipo di presunzione, a dare e non a chiedere alla Virtus: speriamo di non disperdere la forza dell’onda anomala virtussina, ma anzi di cavalcarla insieme”. Un atto d’amore vero e proprio. Se servono nuovi tifosi, sono i “vecchi” che vanno a cercarli. La loro passione forse è l’unica certezza della Virtus Roma 2014-15, ma è la più importante.