Fuori dalle Final Eight di Coppa Italia e da qualsiasi obiettivo di gloria, sette sconfitte consecutive ed un 11 posto con 12 punti che hanno un sapore troppo amaro per una delle squadre più titolate del campionato italiano e più ricche di storia: Virtus Bologna.
“Non possiamo perdete tempo in considerazioni del tipo siamo delusi o arrabbiati – dichiara il capitano Peppe Poeta in un’intervista rilasciata ai colleghi de Il Resto del Carlino -. «Sette sconfitte consecutive sono una striscia negativa che si commenta da soia e noi adesso dobbiamo fare una cosa sola, vincere la prossima partita in casa con Montegranaro. Domenica dobbiamo ottenere i due punti, non importa con quale punteggio. Dovesse finire 49-48 per noi, con il custode che spegne la luce quando i nostri avversari hanno la palla in mano, andrebbe comunque bene. Ci serve questa vittoria per non sprofondare ancora più in basso».
Cosa non è girato in questa squadra? «Le assenze e gli infortuni ci hanno impedito quell’inizio gagliardo di cui avremmo avuto bisogno per dare a questo gruppo la fiducia che oggi non ha. La squadra si allena bene durante la settimana, ma in partita fa fatica ad affrontare le difficoltà che l’avversario ti propone perché è convinta di non saper più vincere».
E gli americani? «Sono tre giocatori diversi, anche se alla base di tutto c’è sempre una mancanza di fiducia La classifica si è fatta pesante Non dovesse arrivare un successo rischiamo di sprofondare ancora nei propri mezzi. Minard fa fatica a trovare la giusta condizione fisica, Hasbrouck si è appena ripreso da un infortunio muscolare, mentre Smith non riesce a entrare in un sistema e in una pallacanestro che è diversa da quella che ha giocato nelle ultime stagioni. Sul loro impegno in allenamento, però, io ci metto la mia faccia».
