Obiettivo Lavoro è il nuovo main sponsor di Virtus Pallacanestro per la stagione 2015 – 2016, con opzione aperta anche per la stagione successiva.
Lo hanno comunicato i presidenti Obiettivo Lavoro, Alessandro Ramazza e il presidente e vicepresidente di Virtus, Renato Villalta e Claudio Albertini, nel corso della conferenza stampa tenutasi oggi a mezzogiorno nella sede bolognese di Obiettivo Lavoro, in via Pio La Torre 2 a Castel Maggiore.
Con questa partnership Obiettivo Lavoro prosegue un impegno nel mondo dello sport che l’ha vista sponsor della Lega Basket, della Nazionale di calcio dal 2007 al 2010 e, già nella stagione 2014-2015, della stessa Virtus.
“Abbiamo deciso di diventare main sponsor di Virtus – ha dichiarato Alessandro Ramazza, presidente di Obiettivo Lavoro – perché i valori del nostro Gruppo e della Virtus coincidono sui punti più qualificanti. Obiettivo Lavoro, come Virtus, ha come stella polare l’impegno per la crescita e la valorizzazione dei talenti. Come Agenzia per il lavoro rivolgiamo tutti i giorni la nostra attività all’inserimento dei giovani nel mondo del lavoro, curando la loro crescita personale e professionale. Entrambe le Società hanno un forte radicamento territoriale, una relazione con il mondo imprenditoriale che ne caratterizza l’identità e una grande attenzione alle esigenze del contesto nel quale operano. Su questo rapporto con il territorio, e la responsabilità che ne consegue, entrambe le squadre – Obiettivo Lavoro e Virtus – contano per fondare i propri risultati e raggiungere importanti traguardi. Il fatto che Virtus sia di proprietà di una Fondazione, insieme alla trasparenza dei suoi bilanci ci hanno definitivamente convinto a questo investimento. Nella decisione, sono stato colpito anche dall’ottima gestione societaria della Virtus, fatta di rapporti molto chiari, di piena trasparenza dei bilanci della società e della Fondazione. Stiamo investendo su una società a proprietà ampia e diffusa, lo facciamo per un forte ritorno nazionale, il blasone è ai massimi, anche i risultati sul piano sportivo di quest’anno ci hanno convinto. C’è un certo dinamismo sul piano economico nel tessuto bolognese, che per noi è la seconda sede operativa dopo la base di Milano”.
“Siamo particolarmente orgogliosi e felici”, commenta Renato Villalta, presidente di Virtus Pallacanestro Bologna, “che una realtà così importante e radicata sul territorio si unisca a noi per condividere la nostra avventura. Obiettivo Lavoro ha dimostrato nel tempo di credere nel messaggio dello sport, e oggi ci dimostra di credere nella Virtus e nei suoi progetti. Ringrazio il presidente Alessandro Ramazza e tutti i suoi collaboratori. Sono particolarmente orgoglioso per aver allacciato un rapporto con un’eccellenza del territorio, così come era Granarolo. Mi piace molto il nome, lo trovo accattivante, per le due parole: obiettivo si sposa in maniera totale, lavoro è un’altra parola meravigliosa, lo abbiamo dimostrato in questi anni, speriamo di dimostrarlo ancora. Valli, lo staff e la squadra, nel rispetto delle regole, hanno raggiunto traguardi anche impensabili all’inizio. Ho sempre detto che sognare non costa niente e che credendoci, con basso profilo, a volte qualcosa si realizza. Queste aziende sono il motore propulsore della nostra attività, mi fa piacere che molti mi chiamino per vedere come è lo statuto per far parte di questa realtà. L’accordo con il nuovo main sponosr? E’ annuale con opzione per il prossimo, e certamente adeguato ai tempi che corrono per una società di Serie A. Siamo molto soddisfatti”.
Il vicepresidente Claudio Albertini ha svelato l’origine del contatto tra le parti. “OpenJob e Umana sono main di sponsor di altre squadre, il lavoro interinale ha sponsorizzato negli anni diverse società, ho provato a sondare l’interesse che poi è sbocciato, e di cui siamo particolarmente orgogliosi. Il nome dell’azienda è uno slogan fantastico per questa squadra, operaia con alcune eccellenze. È un tassello ulteriore di questa programmazione, abbiamo già in rosa 6 giocatori, di cui 4 italiani e tutto lo staff tecnico; nel mondo dello sport a volte manca questo concetto, quello di programmare, nel nostro piccolo cerchiamo di fare il meglio, speriamo che anche i risultati sportivi ci supportino. Messina nei giorni scorsi ha parlato di questo settore come un business da rendere sostenibile ogni anno, non ci sono i patron come nel calcio”.
In chiusura della conferenza, è stata presentata l’immagine (ideata dall’agenzia Stile di Bologna) che lancia la campagna abbonamenti 2015-2016, che sarà rivelata nei dettagli domani: Allan Ray e Giorgio Valli, gli uomini su cui si fonda il progetto bianconero, lanciano un appello ai tifosi: “Adesso tocca a te”.
Infine, una sorpresa per il presidente Ramazza: Villalta in persona gli ha consegnato la prima canotta Virtus col logo Obiettivo Lavoro. Con tanto di cognome sulla schiena. E ovviamente il numero 1.