Non certo l’inizio di stagione più semplice quello dell’OriOra Pistoia che, dopo il battesimo di fuoco a Trento, riceverà, per la prima stagionale davanti al proprio pubblico, quella Virtus Bologna che per larghi tratti del match ha strapazzato Roma all’esordio, mostrando però nel finale qualche disattenzione di troppo.
Giocare semplice, evitare highlights a partita in corso ed essere più cinici dalla lunetta: questi i punti deboli che coach Djordjevic ha evidenziato all’indomani della sfida contro i capitolini e su cui si è dovuto lavorare in vista della prima trasferta dell’anno, per cercare continuità e soprattutto continuare quel processo di maturazione che mercoledì, contro un avversario non certo proibitivo, si è visto solo a tratti. In questo senso forse, tornare in campo dopo soli tre giorni può essere un aiuto perché offre la possibilità di applicare i dettami del coach a caldo contro un avversario non imbattibile ma certamente più insidioso di Roma. Assente ancora Milos Teodosic, recuperabile forse in settimana, le chiavi della squadra saranno ancora nelle mani di Stefan Markovic, che per larghi tratti dello scorso match non ha fatto rimpiangere l’ex Clippers.
per quanto riguarda i padroni di casa invece, bisognerà cercare di prendere quanto di buono visto contro Trento soprattutto nel primo tempo, quando i toscani hanno dimostrato di potersela giocare anche con avversari sulla carta ben superiori (come evidenziato da coach Carrea) ma sarà fondamentale evitare cali fisici e mentali che hanno caratterizzato la seconda parte del match contro la Dolomiti Energia; migliorando dunque la fase difensiva e cercando, in attacco, più trame ragionate e meno tiri forzati. Occhio all’ex dal dente avvelenato Aristide Landi, uno dei più positivi nella prima gara.
Appuntamento dunque domenica alle 18.15 per OriOra Pistoia-Virtus Segafredo Bologna, diretta su Eurosport Player.