Domenica al Taliercio di Mestre si sfideranno due squadre in crisi: la Reyer Venezia e la Virtus Bologna. Tutte e due le compagini hanno un ruolino di marcia negativo, con i lagunari che arrivano da 5 sconfitte consecutive, mentre la Granarolo ha vinto solo 3 delle ultime 15 partite, di cui nessuna fuori casa. Tuttavia l’Umana può ancora sperare nei playoff, mentre la Virtus incomincia a vedere nel fanalino di coda Pesaro e Montegranaro.
Le due squadre hanno avuto una stagione per certi versi simile, con il cambio di allenatore che ha illuso i rispettivi tifosi per qualche match. Nè Markovski nè Valli hanno però dato quella sferzata che si aspettavano le due dirigenze, che hanno anche assecondato le esigenze di mercato dei due nuovi allenatori. In laguna l’arrivo di Johnson e Crosariol non ha portato gli effetti sperati, anzi ha tolto pure alcune sicurezze a giocatori già in rosa come Vitali. Ancora una volta tutto dipenderà da Andre Smith, che ha recuperato dai problemi al ginocchio e sarà decisivo nel suo solito contributo di punti e rimbalzi (16.9 e 6.9). Sarà interessante però vedere come la Reyer si adatterà all’infortunio di Rosselli, che dopo la partita con Milano ha deciso di farsi operare alla schiena. L’Azzurro è sempre stato il vero ago della bilancia dell’Umana, capace di ricoprire 4 ruoli, sopratutto in difesa, come ben sa Markovski. Da qui a fine stagione potrebbe esserci più spazio per Akele, la cui crescita potrebbe rivelarsi l’unica nota positiva della stagione.
Con l’assenza di Rosselli ci sarà da decidere chi dovrà marcare Walsh, che nonostante stia subendo un leggero calo di forma, rimane il giocatore più pericolo nella squadra di Valli. Sarà anche l’ultima partita di Ware, che quest’estate era stato firmato proprio dalla Reyer, prima che il cambio d’agente l’avesse portato verso altri lidi. Il play tascabile è stato additato da molti come il principale problema delle VNere, visto che le sue dimensioni e la sua poca attitudine al playmaking gli hanno fatto pagare il salto di categoria dalla Legadue alla Serie A. Proprio all’andata una delle sue tante prove negative, con Vitali che l’ha portato a spasso fisicamente.
Palla a due alle 18.15, con arbitri i signori Mattioli, Martolini e Rossi. Diretta su èTV, con Radio Bruno e Radio Bologna Uno per l’Emilia, mentre in Veneto la diretta sarà su Radio Veneto Uno.
Dopo la celebrazione di settimana scorsa di Danilovic, un altro grande del basket italiano sarà premiato: Drazen Dalipagic, che 28 anni fa realizzò 70 punti proprio contro la Virtus. La partita fu epica, terminata 107-102 per i padroni di casa (che ancora giocavano all’Arsenale) e Praja tirò 18/23 da 2, 4/8 da 3 e 19/19 ai liberi, come potete ammirare nel video qua sotto.