Venezia-Torino: sotto canestro è emergenza per tutte e due le squadre. Out Batista e White, in dubbio Mazzola
La Reyer Venezia vuole proseguire la propria corsa e questa settimana sarà cruciale: domani alle 19 (diretta su Rete7) affronterà la Fiat Torino e poi sarà impegnata a metà settimana nei quarti di Champions League.
Per Torino invece è stata decisiva questa settimana: dopo aver battuto la squadra più in forma della Serie A, Trento, la società ha scelto di puntare ai playoff muovendosi sul mercato. E’ stato infatti ingaggiato Ryan Hollins, con oltre 500 gare all’attivo in NBA, il quale sostituirà Dj White, costretto a stare ai box per un problema alla schiena che si è aggravato nelle ultime settimane.
I veneti all’andata vinsero in trasferta dopo un tempo supplementare, 93-90, dimostrando di essere una squadra solida e ben strutturata, caratteristiche che si sono confermate e che sono risultate decisive nel doppio scontro con Avellino nella competizione europea.
Qui Venezia
Coach De Raffaele presenta così il match:”Torino senza White ha trovato nuovi equilibri, anzi ha mostrato carattere ed è emerso il talento degli altri americani e Mazzola. Loro cercheranno di ripetere il match di Lunedì sera, sfruttando il loro atletismo: noi ci siamo allenati senza Batista per tutta la settimana ma abbiamo proseguito l’inserimento di Julian Stone”.
Qui Torino
Vitucci, elogiato da tutti per la gestione tattica del match contro la Dolomiti Energia, vuole tentare di violare il campo della seconda in classifica:”Affronteremo una squadra solida, ambiziosa, profonda, forse la più scaltra di tutto il campionato. E’ in grado di cambiare faccia e individuare i punti deboli degli avversari, oltre ad aver a disposizione giocatori temibili dall’arco.
Contro Venezia, ogni errore viene pagato a caro prezzo, perciò servirà una notevole concentrazione e spirito di adattamento nelle difficoltà”.
Per Torino oltre a Dj White potrebbe mancare anche Mazzola che ha accusato un problema alla caviglia Venerdì: la sua assenza potrebbe pesare doppio vista la crescita esponenziale nel rendimento negli ultimi 3 turni.
La Chiave tattica
Torino contro Trento ha schierato la zona e scommesso sulle percentuali di tiro dai 6.75 degli avversari (che hanno concluso con un misero 9/40). Contro Venezia non è una pista praticabile visto il numero di grandi tiratori nel roster; Bramos, lo specialista, Peric, già protagonista all’andata con una doppia doppia da 23+11, e da Filloy. L’argentino è risultato decisivo in regia negli ultimi due match: contro Pistoia ha disputato la classica partita dell’ex chiudendo con 20 punti e 4/6 da tre.
I destini della Fiat dipendono in gran parte da quanto Washington riuscirà a coinvolgere emotivamente i compagni con le sue giocate: all’andata fu trascinatore con 32 di valutazione, la stessa ottenuta contro la Dolomiti Energia. Fondamentale sarà il suo contributo a rimbalzo (terzo miglior rimbalzista del campionato con 8.7).
La Reyer potrebbe anche sfruttare la lunghezza del proprio roster, anche nel reparto fra le guardie dove la struttura fisica di Haynes e Mcgee potrebbe risultare decisiva.