Venezia ritrova la vittoria grazie al duo Bramos-Watt. Battuta a fatica la Reggiana 76-71.
L‘Umana Reyer Venezia torna a sorridere conquistando due punti con la Grissin Bon Pallacanestro Reggiana che si arrende al PalaTaliercio per 76-71. Venezia mantiene il secondo posto in graduatoria, ma per la formazione di Walter De Raffaele sarà decisiva la prossima partita a Cremona contro la Vanoli nello scontro diretto per capire se gli orogranata saranno da secondo posto o terzo alla fine della regular season e in vista della griglia playoff. In casa Grissin Bon una sconfitta che ritarda la salvezza che potrebbe arrivare nella prossima giornata nel match a Pesaro ma anche in caso di sconfitta di Pistoia a Varese.
Sulla partita, Venezia ha fatto capire di non passare un momento positivissimo: è servito il solito salvagente Mitchell Watt per portare la vittoria, aiutato dalle triple vitali e le giocate del solito Michael Bramos e un disponibile Austin Daye che ha giocato sul dolore, infortunatosi al ginocchio a 2’38” dalla fine del primo tempo. In casa biancorossa le fiammate individuali di Johnson-Odom e Dixon hanno fatto resistere gli ospiti, ma non è servito per ottenere i due punti complici anche troppe palle perse, 16.
CRONACA_ In avvio un ottimo Mitchell Watt – autore di 14 punti nel primo tempo – risponde presente alle sfuriate offensive di Reggio con Dixon e Gaspardo, 10-12 al 7′, time-out Venezia. Richard porta il +7 esterno sul 10-17 dopo 8′, Venezia con nuova energia portata dalla panchina riduce il gap e si porta a vanti con Stone, De Nicolao e Daye, 20-19 al termine del primo quarto. Daye e Watt cercano di spronare la Reyer, ma gli emiliani con Cervi, Dixon e Johnson-Odom tengono botta, 35-35 al 17′. La Grissin Bon si porta avanti sul 38-40 con Johnson-Odom, ma il finale è tutto di Venezia con Tonut e Bramos per il 43-40 a chiudere il primo tempo.
Si ritorna in campo, la Reggiana si aggrappa a Cervi e Gaspardo, Venezia con il solito Watt e a piccoli passi migliora la difesa, Bramos si sblocca dall’arco con due triple per un piccolo strappo sul 55-47 al 25′, time-out Pillastrini. La Reggiana si affida a Johnson-Odom mentre l’Umana Reyer con Bramos e Stone chiude avanti il terzo quarto sul 61-54. E’ 63-54 con il piazzato di Watt, ma Dixon con la tripla e Ortner in semi-gancio fanno chiamare time-out a De Raffaele, 63-59 a 8’42” dalla fine. Dixon e Ortner impattano il match sul 64-64, ma Bramos con una tripla scomposta a fil di sirena dei 24” ridà il vantaggio in un match lotta punto a punto, 67-64 a 4’22” dalla fine, time-out Pillastrini. Watt e Bramos danno il +6 a 2’21” dal termine, ma Reggio con Ortner non molla, 73-69, poi è Bramos a firmare il +6 a 19”1, time-out Pillastrini sul 75-69. Gaspardo segna il -4, fallo sistematico su Austin Daye che a 12”2 fa ½, la successiva palla persa di Johnson-Odom in combinazione con Aguilar chiude il match definitivamente. 76-71 il risultato finale.
MVP BasketItaly.it: Mitchell Watt.
Umana Reyer Venezia – Grissin Bon Pallacanestro Reggiana 76-71 (20-19; 43-40; 61-54 )
Venezia: Haynes, Kennedy 3, Stone 4, Bramos 18, Tonut 6, Daye 13, De Nicolao 3, Biligha 1, Giuri ne, Mazzola 3, Cerella 1, Watt 24. Coach: Walter De Raffaele.
Reggio Emilia: Mussini, Dixon 15, Richard 5, Aguilar 3, Gaspardo 12, Vigori ne, Johnson-Odom 18, Cervi 10, Dellosto ne, Ortner 8, Llompart, De Vico. Coach: Stefano Pillastrini.
Arbitri: Carmelo Paternicò, Guido Federico Di Francesco e Gianluca Capotorto.
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