Sfida d’alta classifica al Taliercio dove la Reyer Venezia ospita l’imbattuta Olimpia Milano di Jasmin Repesa nell’anticipo di mezzogiorno.
QUI VENEZIA – Stefano Tonut sarà della partita, anche se lontano dal 100%. Il giovane talento si allena a singhiozzo da ormai tre settimane a causa di alcuni problemi muscolare ed è probabile che il suo utilizzo sia limitato. Stessa situazione per Tomas Ress che soffre di un problema alla schiena che non gli permette di essere al massimo della forma.
Si tratta però di un momento positivo per la Reyer, infatti sommando campionato e coppe viaggia a una striscia aperta di nove vittorie consecutive e guida il proprio girone di Champions League insieme a Le Mans, battuta proprio martedi.
In crescita anche i “discussi” Haynes e Higins, soprattutto il secondo che è reduce dalla miglior prestazione in maglia Reyer. Grande entusiamo a Venezia, si annuncia infatto il sold out del Taliercio.
QUI MILANO – Milano non vive un periodo semplice. Al trauma per l’addio di Gentile si sommano quattro sconfitte consecutive in Eurolega, pesanti non tanto per il risultato ma per le facce e l’atteggiamento visto in campo. Il mercato è aperto e non mancano i giocatori sotto accusa. Il solito Raduljica ma anche Hickman e Kalnietis che stanno ampiamente deludendo le aspettative.
Tuttavia nonostante questi problemi (soprattutto sul lato difensivo) Milano resta imbattuta in campionato (10-0) e solo una settimana fa ha vinto senza difficoltà sul campo dell’Aquila Trento.
LA CHIAVE DEL MATCH – Venezia deve partire dalla difesa e contenere la fisicità biancorossa. In particolare di Jamel Mclean che appare il più in forma dei milanesi, mentre sarà altrettanto importante arginare la potenza di Rakim Sanders e il tiro dall’arco di Kruno Simon. In attacco gli uomini di De Raffaele dovranno essere cinici a sfruttare le solite disattenzioni della difesa Olimpia punendo colpo dopo colpo gli errori avversari.
Milano potrebbe sfruttare il fattore fisico cercando fin da subito il post basso con Raduljica, ma anche con gli esterni (ad esempio Simon), in modo tale da riempire l’area liberando spazio per gli scarichi. Dal punto di vista difensivo potrebbe essere molto importante l’utilizzo di Awudu Abass il quale può coprire lacune strutturali della difesa milanese.
Diretta su Sky Sport 1 alle ore 12 con cronaca di Paola Ellisse e Marco Crespi