Venezia non si ferma e vince anche a Pistoia. I toscani partono forte, ma i lagunari fanno valere la grande fisicità
Prova di forza di Venezia che espugna anche il PalaCarrara, vincendo la sua nona gara esterna stagionale e continuando ad insidiare la capolista Milano.
I biancorossi toscani hanno iniziato con grande veemenza, segnando 34 punti nel primo quarto e mettendo in mostra grande atletismo e precisione al tiro, ma qui è venuta fuori la squadra di Recalcati che ha iniziato a difendere forte, condizionando l’attacco toscano.
I biancorossi hanno avuto anche 13 punti di vantaggio ad inizio del secondo periodo, ma l’infortunio ad un piede di Milbourne (che aveva giocato un ottimo primo quarto) e le troppe palle perse, hanno permesso a Venezia di rientrare in partita, andando avanti e non mollando più la presa.
Grande prova di Peric, ma sopra le righe anche la prestazione di Stone (14 punti e 13 rimbalzi), mentre decisamente buna anche la gara di Goss, Jackson ed Ortner. Per quanto riguarda i toscani, discrete prove di Cinciarini e Brown, mentre decisamente insufficienti le prestazioni di Williams ed Easley (11 minuti con 3 rimbalzi e 0 punti).
Moretti decide di partire in quintetto con Cinciarini assieme a Hall, Milbourne, Williams e Amoroso, mentre Venezia risponde con Stone, Peric, Jackson, Ortner e Dulkys.
Primo quarto di grandissima intensità con Pistoia che parte a spron battuto, sbagliando pochissimo e accumulando vantaggio, salendo sul 25-14 dopo 6 minuti grazie ad un gioco da 4 punti di Daniele Cinciarini. I lagunari soffrono, ma tengono botta soprattutto grazie a Peric e Jackson (16 punti in due nel quarto) con il periodo che si chiude con i biancorossi avanti di 8 lunghezze.
Nel secondo quarto la partita cambia decisamente copione, anche se all’inizio i pistoiesi continuano a martellare la retina dei veneti ed una bomba di Cinciarini regala il massimo vantaggio di +13 alla GTG, con il punteggio di 39-26 dopo 1 minuto e mezzo. A questo punto gli uomini di Moretti calano d’intensità, perdendo troppi palloni e commettendo qualche errore al tiro; i veneziani ne approfittano e si rifanno sotto grazie ad uno scatenato Stone. A metà periodo Venezia ingrana la quinta e Dulkys piazza la bomba del sorpasso, 45-47 a 2 e mezzo dal termine, col periodo che si chiude con i veneti avanti.
Peric apre il terzo periodo con una bomba, ma la gara adesso vive un momento di grande equilibrio; entrambe le formazioni iniziano a commettere molti errori ed il quarto non è sicuramente molto spettacolare. Affiora anche un po’ di nervosismo, con i lagunari che rimangono avanti con un ottimo Peric e Pistoia che risponde con un ottimo periodo di Gilbert Brown.
Anche l’ultimo periodo si apre con molti errori da entrambe le parti e sono 2 liberi di Cinciarini a smuovere il tabellone, con Venezia avanti 63-66 dopo 2 minuti. Pistoia purtroppo sbaglia 6/7 conclusioni dalla lunga distanza consecutive, bomba che invece piazza Goss dopo 6’15” per l’allungo dei lagunari sul 63-72. Una bomba di Amoroso regala ancora speranze ai biancorossi, riportando i suoi a 4 punti di distacco a metà periodo, ma i veneziani padroneggiano sotto canestro ed Ortner segna il canestro del 68-76 dopo 6 minuti. Il sigillo alla gara lo mette Peric con la bomba del +11, 68-79 a 3’37” dal termine, con i toscani che non hanno più forza di reazione.
MVP: Hrvoje Peric (25 punti, 9/18 al tiro, 5/5 ai liberi, 9 rimbalzi, 3 palle recuperate e 3 assist
Giorgio Tesi Group – Umana Reyer Venezia 82-90 (34-26 / 47-49 / 61-66)
Giorgio Tesi Group Pistoia: Filloy (13), Williams (8), Hall (8), Milbourne (9), Severini ne, Magro ne, Amoroso (8), Brown (16), Cinciarini (20), Easley (0). All. Paolo Moretti
Umana Reyer Venezia: Stone (14), Peric (25), Goss (14), Jackson (10), Ruzzier (6), Romano ne, Ress (3), Ortner (13), Spencer (0), Viggiano (1), Ceron ne, Dulkys (4). All. Carlo Recalcati