Al termine della vincente gara in quel di Venezia coach Sergio Scariolo è soddisfatto per il successo della sua EA7 su un campo ostico come quello di Venezia, ma invita tutti a volare basso e continuare a lavorare duro: “è sta una partita emozionante, in cui entrambe le squadre hanno lottato in campo senza risparmiarsi. Nell’ultima azione
(NDR quella del pareggio con la tripla di Rosselli, che ha mandato la partita all’overtime) doveva essere fatto fallo, ma non è arrivato, comunque la squadra non ha risentito dal punto di vista mentale dello shock di essere stata agganciata sulla sirena. Non credo alle svolte, ma bisogna rispettare tutti non bisogna sottovalutare nessuno avversario. Alessandro Gentile sta facendo molto bene, anche se ci sarebbe stato Hairston non sarebbe partito in panchina; mentre Langford è stato molto bravo nella prima parte a lasciare spazio a Gentile e nella seconda parte, invece, ha fatto lui un passo avanti”.
Proprio sulla prestazione degli esterni milanesi il coach dell’Umana Venezia Andrea Mazzon ha posto il maggiore accento nella sua disamina tecnica alla fine della gara: “Abbiamo faticato molto sui loro piccoli, specie quando hanno giocato con tre play e Gentile da quattro. Perdere dispiace a tutti, è normale che sia così. Mancano otto partite alla fine, vediamo se Reggio Emila continua a vincere sempre, mentre la sconfitta di Brindisi a Pesaro è un buon risultato per noi”. Le ultime battute dell’allenatore veneziano sono sulla situazione infortunati: “ Per quanto riguarda Diawara speriamo che non si tratti dello stesso infortunio che ha subito precedentemente Clark, mentre Zoroski ha accusato un problema nella gara di Montegranaro, e non si era mai allenato questa settimana”.
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