Dopo aver sconfitto Pesaro ed essersi così qualificata alle F8 di Coppa Italia, per la 1^ giornata di ritorno del campionato di Beko Serie A, l’Umana Reyer Venezia affronterà domenica 19 Gennaio alle 18:15 al PalaTaliercio di Mestre la Pasta Reggia Juve Caserta.
“ Ci sono molte similitudini tra le due squadre, partendo dal ritmo di gioco, dai numeri delle conclusioni e dai due ‘4’ delle due compagini. Sarà un incontro dove bisognerà mantenere l’intensità e la concentrazione per tutti i 40 minuti per cercare di centrare la nona vittoria del campionato. ” Queste le prime parole di coach Zare Markovski contro i prossimi avversari della Reyer, un incontro dove i lagunari cercheranno il riscatto dalla sconfitta subita nell’andata al PalaMaggiò quando i campani vinsero 84-65 contro la compagine lagunare allenata allora da Andrea Mazzon. “ Penso che dopo metà stagione sarà tutta un’altra partita; rispetto a quel periodo, noi come loro abbiamo confermato o accertato certe situazioni e certi meccanismi dentro la squadra, quindi credo che sarà un match completamente diverso ” .
Una partita dove per uno strano scherzo del destino la Reyer affronterà da avversario quel Tony Easley (qui le sue ultime dichiarazioni in maglia oro-granata) che fino a domenica giocava per la Reyer e in settimana è passato proprio nella compagine campana a sostituire l’infortunato Cameron Moore. “ E’ una situazione molto strana, per la particolarità di regolamenti, tesseramenti, scadenze… Personalmente non mi era mai capitato prima d’ora e non credo che ci siano tanti miei colleghi che possono dire lo stesso. Conosciamo bene il giocatore quale buon rimbalzista, con alta percentuale di realizzazione dai giochi a due, quindi sappiamo cosa dovremo fare.”
Esclusa quindi la partenza di Easley e il recupero di Jacopo Giachetti, ancora ai box per l’infortunio al menisco (dovrebbe rientrare nella trasferta di Montegranaro), saranno a disposizione gli stessi di domenica scorsa. “ Oggi Smith si è fermato per uno stiramento, ma domani sarà disponibile per l’allenamento mentre Rosselli sta continuando nel carico di lavoro sulle gambe e Peric ha recuperato completamente. C’è un po’ di affaticamento per quelli che danno il massimo in campo, ma la situazione è comunque positiva. ”
Data la cessione di Easley, per Venezia quella contro Caserta sarà la prima di due gare senza un pivot in attesa dell’arrivo di Andrea Crosariol, ufficializzato in settimana, che potrà esordire in maglia oro-granata solo dalla gara del 2 Febbraio contro Varese. “ Sapevamo che rischio andavamo a prendere in anticipo e abbiamo analizzato la scelta; dovremo cercare di coprire il vuoto di Easley con la coppia Smith-Peric, insieme sul parquet finora per 13 minuti di media, e con Magro che avrà occasione di farsi valere. ”
Infatti per Daniele Magro, 2,5 punti in 8,1 minuti di media di utilizzo da parte del coach macedone, sarà un’opportunità da non sprecare. “ E’ un tipo di giocatore specifico che ha dimostrato buone cose negli incontri giocati contro avversari di pari stazza, ma contro quelli più piccoli e veloci è andato in difficoltà. Deve cercare di adattarsi ai diversi tipi di avversario che va ad affrontare, per questo gli allenamenti settimanali contro Smith e Peric lo aiutano ulteriormente durante le partite. In questi giorni ho parlato con lui per cercare di spiegargli che, data la sua media minuti, ha tanti margini di miglioramento per esprimersi con tanta intensità senza avere la paura di commettere falli. Se si gioca 11 minuti di media, in quel minutaggio di deve comprimere tanta intensità per essere anche temuto invece di essere uno che semplicemente si unisce alla squadra. Lui deve chiarire certi meccanismi ed esprimere quell’intensità e magari così può aumentare il suo impiego durante le partite. ”
L’ex della sfida è Andre Smith, in maglia bianco-nera nella stagione 2011-2012 con 18,4 punti di media (capo-cannoniere del campionato) e 7,6 rimbalzi. Nella partita di andata mise a segno una doppia-doppia da 11+10 che non bastò a evitare la sconfitta di 19 punti che evidenziò la pessima prestazione della squadra veneta. Domani al PalaTaliercio, dopo aver centrato la qualificazione alle F8 di Coppa Italia nel turno precedente contro Pesaro, insieme ai suoi compagni cerca il riscatto “ Dopo la vittoria contro Pesaro, il giorno dopo ci abbiamo pensato alle Final Eight ma solo quel giorno. Quando sarà il momento, saremo molto più concentrati su quella competizione. Ma ora si pensa a Caserta, un’altra partita importante; quella sconfitta di quasi 20 punti alla prima di campionato ce la ricordiamo ancora. Vogliamo la vittoria e cercheremo di restituire quel passivo pesante, ma soprattutto … vogliamo distruggere Tony Easley! (risate in sala) ”.
Già, Easley, suo compagno di squadra fino a domenica scorsa e avversario domani, uno strano scherzo del destino. “ Nel poco tempo che abbiamo appreso da quando sarebbe passato a Caserta ci abbiamo scherzato sopra; nel contempo pensando a domenica mi viene da dire che con lui siamo tutti amici, ma quando la partita inizierà sarà un avversario come tutti gli altri. Quali vantaggi può darci domenica, dato che lo conosciamo? Sicuramente ce ne può dare, ma così come lui che conosce molto bene noi. Noi sappiamo bene cosa è in grado di fare e quali sono le sue caratteristiche. ”
Dopo la partenza di Tony, il roster si accorcia ancora di più. “ E’ la stessa situazione con cui facciamo i conti da un po’, non penso che cambierà molto. Prima mancava Guido ma poi è rientrato; adesso manca Tony. Insomma, la situazione è analoga a quello che siamo di fronte sino ad ora. Se io sono il leader di questa squadra? Io? No… Il leader è Guido Rosselli, il capitano. Io cerco solo di fare il meglio al servizio della squadra e lavorare bene con i compagni. ”
Andre, forse non sarà il leader di questa squadra, ma è un uomo con carattere tanto forte da essere protagonista con il coach Markovski in varie discussioni tra allenamenti e partite “ E’ un rapporto positivo, è come tra padre e figlio: il padre ti dice una cosa, il figlio pensa che sia meglio fare l’opposto. Questo succede a caldo, ma a freddo ci pensi e ammetti: ok, aveva ragione lui. ”
Rispetto alla partita di andata del PalaMaggiò, e aldilà della classifica, la squadra ha cambiato molto.. “ Sì, nell’energia, in difesa.. siamo cambiati nell’approccio difensivo, a livello di intensità. Siamo molto più veloci e abbiamo migliorato la conoscenza reciproca. ”
Settimana scorsa il giocatore è stato richiesto dai bi-campioni d’Europa dell’Olympiacos con un sostanzioso buy-out, ma la società veneziana non ne ha voluto sapere. Una gratificazione per l’ex Samara “ Non hanno chiamato direttamente me. Direi che, usando una metafora, è come se una bella ragazza, che però ultimamente non è tanto bella, mi avesse cercato perché è interessata a me ma io sono già impegnato. La mia ragazza è la Reyer e non penso ad altro. ”
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