Venezia-Capo d’Orlando, il rammarico di coach Griccioli: “Buona partita, alla mia squadra rimprovero solo la poca decisione.”
Coach Giulio Griccioli commenta amaramente la sconfitta della sua Orlandina arrivata dopo un supplementare PalaTaliercio di Mestre per 77-76.
“Abbiamo fatto una buona partita, non perfetta sia per colpa nostra che per meriti di Venezia. Oggi alla mia squadra posso solo rimproverare una maggior decisione perché tanti tiri sono usciti nei momenti chiave della partita e ci si può fare ben poco. Non ci siamo mai scomposti se non in una parte del terzo quarto dove siamo stati poco decisi nell’esecuzione in attacco e meno precisi in difesa, questo ha dato modo alla Reyer di rientrare e di fare, mi sembra, il primo vantaggio. Da lì ci siamo messi a ri-giocare, li abbiamo ricacciati indietro e siamo andati avanti, la partita vive di episodi. Eravamo in emergenza, senza due giocatori, ci siamo ritrovati con fuori Oriakhi per falli e Bowers a causa di una distorsione. Alla fine siamo arrivati cotti, ma nonostante tutto ce la siamo giocata per vincerla. Sfortunatamente non l’abbiamo vinta, grande merito a Venezia che è squadra più lunga di noi. Nel supplementare abbiamo fatto delle cose buone: sotto di 4 punti abbiamo rimesso la partita in piedi, ci sono stati vari episodi come la nostra circolazione di palla sull’aggressività di Venezia tirando con Jasaitis libero piedi per terra allo scadere dei 24”, un’azione costruita con pazienza liberando al tiro il miglior tiratore della squadra. Chiaro che ci dispiace perdere, soprattutto su un campo che presumo sarà tosto per tutti. Noi dobbiamo raccogliere punti un po’ ovunque, oggi saremmo usciti ben volentieri con i due punti e forse avremmo anche meritato.”
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