Vendetta Reyer, con le unghie e con i denti sconfigge Brindisi e mantiene il secondo posto.

L’Umana Reyer Venezia compie la vendetta sull‘Enel Basket Brindisi per 76-71 dopo la sconfitta di Coppa Italia alla fine di un match duro e spigoloso da play-off con pure un arbitraggio discutibile a lunghi tratti. Dopo ben tre quarti vinti dalla squadra ospite, la Reyer ha saputo fare la zampata decisiva negli ultimi dieci minuti grazie anche alle difese, bisogna menzionarle, di Ress su Mays, incontenibile per tutta la partita il n°40 pugliese con 20 punti, 12 rimbalzi e 6 falli subiti, e Ruzzier su Pullen, spauracchio della Reyer nella gara di Coppa di dieci giorni fa con 27 punti ma ben contenuto dalla difesa veneziana nella gara di stasera. Decisiva pure la coppia Stone-Peric, ma difficile in una vittoria di squadra dare un merito singolo al team di Recalcati. Per la squadra di Bucchi non è bastato pure i 18 di Denmon, decisive anche le fatiche di EuroChallenge in un ultimo quarto con solo 9 punti segnati dove è calato tutto il team bianco-blu rispetto alla gara di Desio.

 

 

Come annunciato nei giorni scorsi, Goss in tribuna causa infortunio sostituito da Radic che non sfigurerà nei suoi 6 minuti di gioco. Per Brindisi tutti disponibili.

Inizio equilibrato, Brindisi trascinata da Mays dominante sotto-canestro e da uno straripante Denmon (devastante schiacciata per l’11-15) va sul 13-20 al 5′, 13 punti di Jackson tengono in vita Venezia, 18-21 per i pugliesi dopo il primo quarto. Bulleri porta i viaggianti sul +6 che sotto le plance fanno cattivo e brutto tempo, ma la Reyer si rifa sotto grazie alla tripla di Ceron e Peric riportando la Reyer a -1, 23-24 al 13′ time-out Bucchi. Il rientro in campo di Mays riporta energia e vitalità ai bianco-blu che chiudono il parziale di 10-0 veneziano rispondendo con un 0-7 sotto i fischi del PalaTaliercio per un arbitraggio discutibile, 28-31 a favore dei pugliesi, time-out Recalcati al 16′. Fino alla fine del tempo l’elastico permane sul +2 a favore di Brindisi grazie a Harper e il solito Mays,per Venezia rispondono Ortner e la schiacciata di Stone, fino a che Pullen a fil di sirena con la tripla piazza il +5 esterno chiudendo il primo tempo sul 37-42.

 

Seconda metà di gara, Venezia inizia forte e ribalta subito la situazione grazie a 6 punti di Viggiano e Stone sul 46-44 al 22′, time-out Bucchi per fermare l’inerzia casalinga. L’Enel rientra sul parquet e si affida a Mays e i suoi esterni a capovolgere tutto, time-out Recalcati sul 48-53 al 27′. Le triple di Peric e Dulkys danno linfa alla Reyer che si riporta sul -4 dopo la bomba di Denmon, Stone chiude il quarto sul 56-62, ma il match sembra tutto pendere dalla parte dei pugliesi.

Ultima frazione, le bombe di Ress e Dulkys pareggiano il match a quota 64 al 32′. La partita si innervosisce per un arbitraggio molto incerto e il punteggio rimane bloccato sul 66-67 per più di tre minuti fino alla schiacciata di Peric e il canestro di Pullen, 68-69 a 3′ dalla fine. Nel finale i liberi diventano di vitale importanza, Ress e Stone dalla lunetta con segnano 3\4, è proprio l’ex Nuggets a dare il +4 a 40” dalla fine, poi Mays riduce ai liberi con 2\2. E’ un continuo viaggio dalla lunetta per le squadre, dopo il 2\2 di Ruzzier, è Peric a chiudere il match ai liberi.

 

MVP BasketItaly.it: in una valutazione totale e vittoria di squadra della Reyer, il titolo di MVP va a Julyan Stone. 13 punti con 5\9 al tiro, 7 rimbalzi, 7 assist per 21 di valutazione totale.

 

Umana Reyer Venezia – Enel Basket Brindisi 76-71 ( 18-21; 37-42; 56-62)

 

Venezia: Stone 13, Peric 16, Tinsley n.e. , Jackson 17, Ruzzier 4, Ress 4, Radic, Ortner 5, Nelson, Viggiano 8, Ceron 3, Dulkys 6. All. Recalcati.

 

Brindisi: Pullen 10, Harper 8, James 4, Bulleri 4, Cournooh, De Giorgi n.e. , Denmon 18, Morciano n.e. , Zerini, Turner 3, Mays 20, Eric 3. All. Bucchi

 

Arbitri: Alessandro Martolini, Michele Rossi e Gianluca Calbucci

 

Note: TL: 15\22 Venezia, 8\10 Brindisi; T2: 20/39 Venezia, 18/38 Brindisi; T3 7/20 Venezia, 9/27 Brindisi; Rimbalzi: 32 Venezia (Stone 7), 39 Brindisi (Mays 12); Assist: 15 Venezia (Stone 7), 12 Brindisi (Pullen e Turner 3).

 

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