Varese torna alla vittoria tra le mura amiche superando Roma 78-73. In una gara a fasi alterne, primo tempo dominato dai biancorossi, secondo nelle mani dell’Acea, serve un supplementare a decretare la vincitrice e per la gioia dell’esordiente Caja i suoi riescono a riprendere il ritmo e piazzare il break decisivo negli ultimi minuti.
Vero e proprio leader per Roma è l’ex di turno Rok Stipcevic, si carica l’intera squadra sulle spalle e va vicino a guidarli alla vittoria alla fine dei tempi regolamentari. Non bastano però i suoi 22 punti per stimolare i suoi compagni ad imitarlo, ci provano a tratti Freeman e Morgan ma con risultati altalenanti. Prova convincente per il nuovo assetto di coach Caja nel primo tempo e nel supplementare, da dimenticare invece il calo di concentrazione nella ripresa. Nonostante l’esiguo apporto della panchina il quintetto biancorosso ritrova un parte delle motivazioni perse negli ultimi mesi e sfrutta i suoi punti forti: l’esplosività di Jefferson ed Eyenga (15 e 18) uniti all’intensità e presenza dei ritrovati Diawara e Kangur (16 e 7).
Fin dall’inizio è chiara l’impronta offensiva seguita da Roma: il pic’n’roll centrale, Varese risponde con una difesa aggressiva e l’uscita forte di Jefferson su Stipcevic che rallenta e mette in difficoltà la Virtus. Dai palloni recuperati e dalle iniziative personali di Diawara nasce il primo vantaggio varesino (24-11 a fine quarto). Roma allora rientra in campo schierata a zona 3-2, contro cui Varese fatica inizialmente a trovare il ritmo; i ragazzi di Dalmonte però non ne approfittano e le sanguinose palle perse si trasformano nelle spettacolari alzate di Maynor per le schiacciate di Jefferson ed Eyenga con cui il distacco aumenta fino al 39-23 dell’intervallo. Come spesso accade la OpenjobMetis torna sul parquet sentendosi già appagata e calando l’attenzione, subisce infatti il rientro dell’Acea propiziato dall’aumento delle percentuali (7/13 nel quarto) e costringe Caja a chiamare time-out sul 45-38. Eyenga e compagni sembrano recepire il messaggio e riportano il vantaggio in doppia cifra rialzando i ritmi, in realtà è solo un fuoco di paglia: l’inerzia torna delle mani di Roma che riduce punto su punto il distacco e guidata da Stipcevic riaggancia Varese sul 63 pari. Prima il vantaggio con Freeman e poi la tripla allo scadere tentata da De Zeeeuw sembrando consegnare la partita all’Acea ma il contropiede chiuso da Eyenga e l’errore finale del belga mandano il match al supplementare. Nei 5 minuti extra alle iniziative dell’ex Stipcevic risponde alle grande Kangur, che con 5 punti porta i suoi sopra 76 a 70. Una buona amministrazione nell’ultimo minuto gela il risultato sul 78-73 finale.
Se il pubblico varesino può tornare a gioire per una sera non può altrettanto coach Dalmonte, costretto a vedere i suoi in balia dell’avversario per almeno 25 minuti. La vittoria varesina non va però sopravvalutata sia perché arrivata contro un’avversario in crisi ma soprattutto perché nonostante la possibilità di fare sua la gara in anticipo ancora una volta ha gettato al vento tutto il vantaggio costruito e ha rischiato di farsi beffare. Varese la vince grazie alla maggiore presenza a rimbalzo (52 contro 35 totali) e per la più ampia partecipazione alla fase offensiva (20 assist) meglio coordinata da Maynor rispetto alle scorse uscite.
MVP BasketItaly.it: Johndre Jefferson, tra i più presenti per l’intera durata del match, a volte rischia di esagerare ma il suo impegno è ben ripagato e i 12 rimbalzi uniti ai 15 punti con 5 schiacciate si rivelano fondamentali.
OpenjobMetis Varese – Acea Roma 78-73 (24-11, 39-23, 54-43, 65-65, 78-73)
OpenjobMetis Varese: Lehto 5, Maynor 10, Casella 1, Jefferson 15, Diawara 16, Vescovi ne, Okoye 6, Callahan 0, Kangur 7, Balanzoni ne, Pietrini ne, Eyenga 18. All. Attilio Caja
Acea Roma: Freeman 11, Ejim 0, Jones 10, D’Ercole 4, Sandri 3, De Zeeuw 2, Kuschev ne, Reali ne, Romeo ne, Stipcevic 22, Morgan 11, Ebi 10. All. Luca Dalmonte