La OpenjobMetis Varese conquista il 135° derby della storia con l’Acqua Vitasnella Cantù (è l’82° successo) e ritrova la vittoria dopo un solo successo nelle ultime sei gare. Al PalaWhirpool è festa grande per i colori biancorossi, che prendono in mano la partita nel secondo quarto e non la lasciano più scappare fino alla fine. Alla vigilia Bazarevic aveva individuato nella difesa la chiave della partita, è così è stato, determinante infatti è stata la difesa, ma quella degli uomini di Moretti. A Cantù non basta un eccezionale Abass per fermare la voglia di vincere di Varese e rompere il muro difensivo alzato dai biancorossi. In attacco il top scorer è ancora una volta Wayns, determinante negli ultimi minuti.
Cronaca
I biancorossi avvertono fin da subito la pressione dei quattromila spettatori varesini e oltre a sbagliare le prime conclusioni (emblematico il 4/8 ai tiri liberi rispetto all’83% in campionato) subiscono gli avversari sotto canestro (Moretti toglie Davies per Campani dopo pochi minuti), ci pensa allora Kuksiks a sbloccare l’attacco con 7 punti. Anche la difesa sale di intensità ed è allora Heslip (7 punti nei primi 10’) che si accende e permette ai suoi di chiudere il primo quarto in vantaggio 20-21. Nel secondo quarto l’attacco brianzolo perde ben 6 palloni ed è costretto dalla difesa varesina a tiri forzati che portano al calo delle realizzazioni (solo 6 canestri dal campo rispetto ai 10 del primo quarto); Varese ne approfitta portandosi per la prima volta in doppia cifra di vantaggio: 40-29 con il canestro di Kangur, arrivato dopo uno dei 13 rimbalzi offensivi del primo tempo. Undici punti di distacco che arrivano inalterati all’intervallo grazie al canestro di Hodge sulla sirena (45-34 al 20’). A inizio ripresa Varese perde Cavaliero per un brutto infortunio alla spalla destra, i compagni però riescono a far fronte all’assenza del capitano mantenendo alta l’intensità difensiva. Addirittura salgono due volte a 15 punti di vantaggio: la prima con la tripla di Wayns, la seconda grazie a 4 punti di un ottimo Ferrero, ma in entrambi i casi permettono a Cantù di mettere a segno i controparziali che tengono la partita accesa (fondamentale Abass con 10 punti nel quarto). A 10 minuti dalla fine il tabellone vede i padroni di casa in vantaggio 64-52. Nell’ultimo quarto Varese perde la confidenza con il canestro (il primo canestro dal campo arriva dopo oltre 4 minuti) e permette a Cantù di riaprire totalmente la gara con la tripla in contropiede di Heslip (66-60). A questo punto calano anche le medie dell’attacco dell’Acqua Vitasnella e il punteggio della partita resta bloccato per alcuni minuti (a 3’ dalla fine è 68-62). Al canestro di Johnson risponde Wayns con una grande tripla, così ad un minuto dal termine Varese è avanti 71-64 e Cantù perde Abass, il migliore dei suoi, per il quinto fallo. Lo stesso Wayns non trema in lunetta ed è 73-64. I biancorossi controllano ed è 79-66 per la gioia di tutto il PalaWhirlpool.
MVP BasketItaly.it: Maalik Wayns, miglior realizzatore con 19 e fondamentale nel finale, come al solito sbaglia alcune scelte (4 perse) ma è estremamente positivo nel dare punti necessari alla squadra e a caricarsela sulle spalle nel finale, anche 3 assist e 7 rimbalzi.
Tabellino
OpenjobMetis Varese – Acqua Vitasnella Cantù 79-66 (20-21, 25-13, 19-18, 15-14 – 20-21, 45-34, 64-52, 79-66)
OpenjobMetis Varese: Davies 8, Faye 8, Wayns 19, Varanauskas 5, Molinaro ne, Cavaliero 3, Campani 5, Kangur 9, Rossi ne, Ferrero 10, Pietrini ne, Kuksiks 12. All. Moretti
Acqua Vitasnella Cantù: Berggren 0, Abass 19, Heslip 13, Zugno ne, Wojciechovski 6, Cesana 0, Johnson 14, Tessitori 4, Hasbrouk 0, Hodge 10. All. Bazarevich
Arbitri: Paternicò, Baldini e Caiazza
