Settimana sconfitta in campionato per la Scandone Avellino che cade a Masnago per 82 a 75, sotto i colpi di una coriacea Pallacanestro Varese, e vede allontanarsi così il secondo posto in classifica. Prestazione pazzesca di Okoye che chiude il match con 26 punti, 6/8 da tre punti e +17 di plus/minus. MVP assoluto della gara, trascinatore, faro offensivo e presenza fissa anche a rimbalzo. Bene la panchina biancorossa: Avramovic e Tambone superlativi e decisivi. Per Avellino non bastano il solito Jason Rich da 22 punti e un ritrovato Wells. Dopo un pessimo primo quarto da 26 a 14, i ragazzi di Pino Sacripanti hanno ritrovano equilibrio e difesa con “finta zona” e raddoppi sistematici, rientrando così in partita. L’energia e l’aggressività dell’Openjobmetis, nei minuti finali, non hanno lasciato scampo agli irpini, timorosi e poco precisi dalla mezza. La Scandone paga dazio dalla linea della carità (6/12) e nel computo dei rimbalzi (36-29). Delas e compagni salgono così a quota 18 punti: si allontanano dalla zona rossa della classifica ed entrano, di diritto, nella lotta playoff. Avellino affronterà mercoledì in Lituania la Juventus Utena, nei quarti di finale della FIBA Europe Cup.
CRONACA DEL MATCH
I QUARTO: Grande equilibrio a Masnago tra Varese ed Avellino: tanti errori dal campo e partita che fatica a decollare. Festival delle triple: prima Okoye poi Rich non si fanno pregare due volte. Sugli scudi Cameron Wells; la Sidigas è sprecona e poco precisa in fase di transizione. Avramovic sfrutta il mis-match contro Lawal e si porta a casa un viaggio in lunetta che vale il 19-14. La Openjobmetis padrona del campo: 14 a 3 di parziale e prima fuga biancorossa. 26-14
II QUARTO: Avellino ritrova il fondo della retina: buona circolazione di palla degli uomini in casacca verde e tripla dall’angolo di Fitipaldo. Tambone ricaccia via gli irpini: altro giro, altra tripla ed altro vantaggio in doppia cifra. Scandone surclassata a rimbalzo e fragile in difesa. Magia di Cain e bomba di Ferrero: ospiti in ginocchio, 40-22. Jason Rich passa per la cruna di un ago: 2+1 in cascina e reazione d’orgoglio avellinese. 44-33
III QUARTO: La bimane di Fesenko e la tripla di Wells danno inizio al secondo tempo. Avellino, con la finta zona, risale la china: 51-46 e parziale aperto di 7-15 per gli ospiti. Due disattenzioni biancoverdi regalano 4 punti facili ad Avramovic e compagni: Sacripanti è costretto a chiamare time-out. Movimento principesco di Wells: due a referto in step-back. Okoye lucidissimo realizza tre punti fondamentali che tengono lontani gli irpini. 65-57
IV QUARTO: Blocco energico di Fesenko ed altri due del numero 1 in canotta verde. Fitipaldo e Rich trascinano i lupi al sorpasso: Varese lenta sui raddoppi e senza Cain fatica tremendamente a contenere Fesenko nel pitturato. Crossover di Larson su Marteen Leunen: nuovo cambio di vantaggio e partita in grande equilibrio. Pick and roll Okoye-Mario Delas devastante: l’inerzia torna nelle mani dei padroni di casa che allungano sul +6 con Wells e Avramovic. Avellino non ha la forza per torna in scia. 82-75