Paolo Galbiati, head coach della Vanoli Basket Cremona, commenta nella salastampa del PalaRadi la sconfitta arrivata contro la De’ Longhi Treviso Basket per 85-86.
“Tanta amarezza, mi è dispiaciuto vedere i ragazzi delusi nello spogliatoio. E’ la terza partita che perdiamo per un tagliafuori, anche se devo ancora vedere la dinamica… Peccato, perchè per come si era messa, non avremmo nemmeno meritato di giocarla. Poi abbiamo messo fuori uno spirito, una volontà e voglia di aiutarsi che questo gruppo ha creato. Siamo arrivati a un possesso dal vincerla, e questo ha creato molto rammarico. Venivamo da una settimana difficile dove si è visto che ci trascinavamo le scorie del non aver lavorato… forse attenuanti. Ci siamo detti le cose abbastanza a muso duro nell’intervallo e ho detto ai ragazzi che, se ci avvicinavamo a inizio quarto quarto, dove abbiamo iniziato dal -10 e abbiamo subito preso la tripla, gli avremmo messo paura e non so per quanti minuti non hanno fatto canestro attaccandosi a soluzioni sporche per tanti meriti nostri. Torniamo a casa senza due punti, ma ho la consapevolezza che ho un gruppo di uomini che ci crede, che ha voglia e che ha grande volontà. Abbiamo girato la partita difendendo, e negli ultimi 5′ a parte quel tagliafuori non ci segnavano mai. Speriamo che Poeta non debba stare fermo per questo crampo. Complimenti a Treviso che comunque ci ha creduto, è una buonissima squadra”.