E’ la Vanoli Cremona la prima finalista della Coppa Italia 2019. Battuta 102-91 una coriacea Virtus Bologna. Gli uomini di coach Sacchetti hanno espresso una grande pallacanestro, equilibrata, offensiva, ordinata ed efficace. Virtus, dopo un primo tempo in vantaggio, si disunisce ed è costretta sempre ad inseguire. Nei minuti conclusivi il sussulto di Taylor e Co non basta per invertire il trend. Mostruose le percentuali al tiro dei lombardi: quasi il 50% da oltre l’arco ed il 55 abbondante da due. MVP del match un monumentale Travis Diener. L’ex play della Dinamo chiuderà la semifinale con 26 punti, 6/9 dai 6 e 75, 3 assist e 28 di valutazione. Giocatore dalla grande sapienza cestistica, fa sempre le scelte giuste ed orchestra alla grande la sua squadra. Subito dietro Crawford e Mathiang. Il primo è il classico uomo tutto presente in ogni centimetro del campo. 19 punti con 7 rimbalzi, 3 palle recuperata e 5 falli subiti. Lui il vero rebus della zona bolognese. Sotto le plance spicca la doppia doppia di Mathiang; quando Kravic era seduto in panca, Moreira ha avuto non poche difficoltà a contenere il numero 12 in canotta bianco-azzurra. Ai ragazzi di Pino Sacripanti non è bastata una prova super di Aradori con 26+6. Nel finale le polveri bagnate degli arcieri bianconeri ed una rivedibile difesa a uomo hanno permesso a Ruzzier e compagni di amministrare il vantaggio. Dà sottolineare il grande impatto di M’Baye in fase difensiva (7 rimbalzi) e la buona prova nel pitturato di Kravic. 19 per Punter e 14 per Taylor. 18 palle perse ed un misero 28% da oltre l’arco: gran parte della sconfitta bolognese è racchiusa in questi due dati. Cremona è la prima finalista; Bologna esce a testa alta.
CRONACA DEL MATCH
I QUARTO: Pronti, via e 4-4 dopo neanche un minuto di gioco. Ritmo subito alto con Sanders e M’Baye in auge. Festival dei tiri impossibili al Mandela Forum: Cournooh e Diener caldi come due stufe. Taylor colto di sorpresa dalla partenza incrociata di Aldridge ed è costretto a spendere il suo primo fallo. Assalto al ferro di Sanders, difesa virtussina immobile e coach Sacripanti chiama immediatamente time out. Bologna esce bene dal mini-break: Taylor non fallisce l’arresto e tiro del -6. Crawford in penetrazione cost to cost si guadagna un altro viaggio in lunetta. Calano le percentuali della Vanoli e la Segafredo prende coraggio. L’ingresso di Kravic da fisicità ed efficacia ai bianconeri. 7-1 di parziale aperto per Bologna; Cremona non trova il bando della matassa contro la difesa perfetta bolognese. Mathiang senza paura si guadagna il 2+1 che garantisce il controsorpasso. 21-20
II QUARTO: Primi due minuti da incubo per la Vanoli: due triple di Aradori e fallo tecnico fischiato a Michele Ruzzier. Bologna prova a scappare via ma i liberi di Crawford tengono i lombardi a contatto. Il numero 21 è indemoniato: altro giro, altra bomba dell’ex Reggio Emilia. Diener non ci sta e risponde pan per focaccia. Sanders subisce il contatto, galleggia e si porta a casa anche il viaggio in lunetta. Cremona torna a -4. Virata pazzesca del 22 contro Moreira ed altri due comodi. 33-33 perfetta parità. 7 di fila per Drew Crawford ed i ragazzi di Sacchetti trova il vantaggio dopo tanto tempo. Finta di Aradori su Mathiang: 13 punti per l’italiano con 3/5 da oltre l’arco. Altro fallo di Moreira, altro 2+1 di Mathiang. La partita prende il volo nel pitturato. Cremona prende il largo con un meraviglioso Diener che in fase offensiva segna e gestisce il ritmo in una maniera perfetta. 9/13 dai 6 e 75 per la perfetta Vanoli. Bologna va avanti a suon di liberi ma i lombardi corrono ad un’altra velocità. 59-44
III QUARTO: Stoppatona di M’Baye su Mathiang che lancia in contropiede Punter. Sussulto di Bologna che prova a tornare in partita. Movimento impressionante di Payton Aldridge che manda al bar il 24 in canotta bianca per due punti di grande importanza. Fallo antisportivo fischiato a Crawford ai danni di Aradori. Con i due liberi del 21 i virtussini tornano a -10. Palla recuperata di Taylor che viene fermato in contropiede da Ruzzier. Bologna ha trovato l’equilibrio, Bologna è a -6. Sanders si porta a spasso tutta la difesa di Bologna; Punter gli fa fallo e lo manda alla linea della carità. Festival delle triple: prima Ricci poi Aradori, sfida pazzesca. 75-68
IV QUARTO: Tripla di Payton Aldridge, atleta fuori dal comune. Intensità pazzesca per entrambe le squadre. Sciocchezze di Aradori: commette fallo antisportivo ai danni di Ruzzier e la Vanoli torna sopra la doppia cifra di vantaggio. Sfida nella sfida tra Punter e Mathiang ma il distacco resta invariato. L’attacco di Cremona si muove come un orologio svizzero: perfetto, composto, efficiente. Kelvin Martin è l’ultimo a mollare: difesa perfetta su Crawford che commette infrazione di 24 secondi. Black out totale di Cremona: Bologna torna a -7 ed i lombardi commettono sulla rimessa infrazione di 5 secondi. Prima subisce commette lo sfondamento poi stoppa Taylor: tutto questo è Stojanovic. Sulla tripla sbagliata di Taylor si cancellano le speranze virtussine. Cremona va in finale.