Per la 14^ giornata si affronteranno domenica (ore 18.15) al PalaTiziano di Roma i padroni di casa della Virtus e la Reyer Venezia. Partita di fondamentale importanza per entrambe le compagini: Roma, prima a quota 18, con una vittoria si assicurerebbe l’accesso matematico alle FinalEight del prossimo febbraio, qualificazione invece ancora inseguita da Venezia, ferma a 12 punti a -2 dall’ottavo posto.
La Reyer, ad oggi, paga l’inizio di stagione assai deficitario (1 vittoria e ben 4 sconfitte) che è costato la panchina a quell’Andrea Mazzon che, dopo tre stagioni e una promozione in serie A, è stato sollevato dall’incarico lo scorso 13 novembre all’indomani dello stop con i campioni d’Italia di Siena. A sostituire il coach veneto è arrivato Zare Markovski che, almeno in parte, sembra aver risollevato le sorti dell’Umana: 5 vittorie e 3 sconfitte hanno permesso infatti di uscire dalle paludi della zona retrocessione ed arrivare ai margini di quella FinalEight/Playoff. La truppa oro-granata dovrà fare a meno dell’ex di turno Jacopo Giachetti (alla Virtus dal 2004 al 2011), operato al menisco e probabilmente di Guido Rosselli, formalmente recuperato (si è allenato con i compagni in settimana) ma ancora non ancora in grado di sostenere il ritmo partita. Saranno certamente della contesa l’altro ex Luca Vitali (oltre 11 punti e quasi 4 assist di media), Donnell Taylor (13.5 di media) e Andre Smith (quasi 17 punti e oltre 6 rimbalzi di media), tre uomini fondamentali nell’economia di gioco reyerina.
Dall’altra parte Roma, senza dubbio la squadra più in forma del campionato con le sue 6 vittorie (ultime 3 consecutive) nelle ultime 7 partite (unica sconfitta a Siena). L’inizio altalenante è stato più che bilanciato da una splendida seconda parte del girone di andata, coincisa in gran parte con l’uscita matematica dall’Eurocup. Più energie mentali e fisiche per gli uomini di Dalmonte impegnati quindi a non interrompere il trend positivo. Proprio il coach è consapevole che con Venezia non sarà semplice: “L’Umana è una squadra di grande talento offensivo, che ha firmato Donnel Taylor, miglior realizzatore della scorsa stagione, e che ha riportato in Italia Smith, miglior marcatore di due stagioni fa. Ha un play di esperienza e di altissima qualità nella lettura del gioco, un centro di grande dinamismo e verticalità come Easley e una serie di giocatori che danno al sistema un’organizzazione offensiva di ottimo livello.Venezia ha avuto un inizio difficile, probabilmente dovuto alla ricerca degli equilibri, ma oggi ha trovato una propria dimensione anche dal punto di vista difensivo. E’ una squadra difficile da affrontare date le tante opzioni a disposizione, non ultimo il fatto di poter abbassare il quintetto giocando con Smith da 5 e Peric da 4. Noi dovremo avere la capacità di imporre il nostro ritmo, avere la freddezza di giocare in contropiede cercandopunti facili oppure attaccando con pazienza per indurli all’errore. Dobbiamo essere capaci di leggere le diverse situazioni che difensivamente Venezia può proporre: avere sempre ben presente cosa fare contro i cambi sistematici, reagire a una eventuale zona 3-2 o a una difesa sul pick and roll che spinge verso il fondo”.
Piccola curiosità a margine. Le due squadre si incontrano per la prima volta dopo l’amichevole in realtà mai disputata dello scorso ottobre a causa di una schiacciata di Smith in riscaldamento che ruppe uno dei due canestri dello storico Arsenale di Venezia.
La partita sarà trasmessa in diretta televisiva su SporTelevision per i residenti in Veneto (canale 193 del digitale terrestre) mentre quella radiofonica andrà in onda su Radio Veneto Uno FM 97.5 per i veneti o in streaming sul sito www.venetouno.it .
Arbitreranno l’incontro i signori Roberto Begnis (Crema, CR), Lorenzo Baldini (Firenze), Nicola Ranaudo (Milano).
le dichiarazioni di Coach Markovski, Luca Vitali e Luca Dalmonte
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