fbpx
Home Serie A Tutto liscio per la Cantù che guarda a Est. Travolta Capo d’Orlando

Tutto liscio per la Cantù che guarda a Est. Travolta Capo d’Orlando

0

Hodge Walter,Cantù-64

Esordio sul velluto per la Cantù rinnovata dal vento dell’est, non solo nella proprietà, ora anche nel roster. Vittima designata una Capo d’Orlando giunta stasera a quota otto sconfitte consecutive, travolta 84-56 al termine di un match da subito a senso unico. Principale argomento d’interesse era infatti la prima assoluta di Fesenko e Ukic, ultimi acquisti del patron Gerasimenko e passo d’avvicinamento a quel 3+4 che anticipa l’ingresso futuro di un ulteriore elemento di passaporto europeo. Se il centro ucraino (12 più 4 reb) dà subito buoni segnali in post basso, dimensione sconosciuta alla Cantù di inizio stagione, mostrando un’insospettabile mobilità di piedi anche in difesa, il play croato ex Varese timbra una prestazione tutta sostanza (solo 5 punti ma ben 6 assist), dedicata a mettere in ritmo i compagni. Variabile tattica preziosa per Bazarevich, che può spostare in guardia un Hodge (18 e 6 assist) tornato grande realizzatore, bravo a correre dietro i blocchi quando il nuovo arrivato si fa carico della regia. Il cruccio del coach russo sono ancora i rimbalzi d’attacco degli avversari, che anche oggi banchettano sotto il tabellone biancoblu (già 14 palloni arpionati all’intervallo, addirittura 24 alla fine). E buon per Cantù che gli ospiti chiudano la prima metà con il 22% dal campo, un misero 2/13 da tre e soltanto 2 assist, mentre i padroni di casa innestano subito la quarta con i punti di Hodge e di un  Heslip (16 con 4/6 da tre) caldissimo in avvio, principali artefici del +17 all’intervallo lungo.

Con un Oriakhi agguerrito (11 più 17 rimbalzi) e il buon esordio dell’ala Keaton Nankivil (9 e 9 reb), ex compagno del canturino Berggren, oggi in tribuna, a Wisconsin, l’Orlandina dà segno di provarci ad inizio ripresa, quando l’Acqua VitaSnella esce a braccia alte dagli spogliatoi. Ma è solo un attimo, il tempo di ristabilire l’intimidazione in vernice – 9 le stoppate per Cantù, 4 del solo JaJuan Johnson (8 pti e 7 reb) – e ritrovare circolazione (19 assist con solo 5 perse) e tiri aperti (12/23 dall’arco per i brianzoli, 6/29 gli ospiti) che fanno lievitare il margine fin oltre i 30 punti. Finale in surplace nell’ultimo quarto, con Bazarevich a sperimentare quintetti e difese, in vista della trasferta di coppa di mercoledì, infinita per distanza quanto cruciale per il passaggio del turno, a casa dell’Enisey Krasnoyarsk, mentre i siciliani ne approfittano per aggiustare le statistiche, con Oriakhi, Stojanovic (10, 2/4 da tre) e LaQuintana (10 e 3 assist) che raggiungono la doppia cifra nei 3 minuti conclusivi. Capo d’Orlando non paga dazio in classifica, sempre ultima a – 2 dalla coppia Torino/Bologna, oggi entrambe sconfitte, Cantù aggancia Brindisi e Avellino a quota 14, impegnate nei rispettivi posticipi di giornata.
MVPWalter Hodge (18, 3/3 da due, 4/5 da tre, 5 reb, 2 perse, 1 rec, 6 assist, 27 val.) interpreta un match da attaccante puro, sia quando giostra da play che da guardia, dimensione che era un po’ sfumata nelle ultime prove. L’accoppiata con Ukic, oggi all’esordio, promette ottime cose per il reparto esterni canturino, ritrovare una dimensione offensiva costante per l’ex Zenit, più che una variabile tattica, è una necessità per il salto di qualità definitivo della squadra.

Statistiche e tabellini:
Acqua Vitasnella Cantu’ – Betaland Capo D’orlando 84-56 (22- 12, 42- 25, 62- 38)
Acqua Vitasnella Cantu’: Ukic 5, Abass 13, Heslip 16, Zugno, Wojciechowski 6, Cesana, Johnson 8, Tessitori 6, Fesenko 12, Hodge 18. All. Bazarevich.
Betaland Capo D’orlando: Galipò ne, Stojanovic 10, Ihring, Basile 3, Ilievski 1, Laquintana 10, Perl 4, Munastra ne, Albo ne, Bowers 8, Oriakhi 11, Nankivil 9. All. Di Carlo.
Tiri da due: Cantù 20/42, Capo d’Orlando 15/46
Tiri da tre: Cantù 12/23, Capo d’Orlando 6/29
Tiri liberi: Cantù 8/11, Capo d’Orlando 8/15
Rimbalzi: Cantù 38 (6 off.), Capo d’Orlando 51 (24 off.)
Assist: Cantù 19, Capo d’Orlando 10
Palle perse: Cantù 5, Capo d’Orlando 12
Palle recuperate: Cantù 2, Capo d’Orlando 0
Stoppate: Cantù 9, Capo d’Orlando 3
Punti quintetto: Cantù 61, Capo d’Orlando 34
Punti panchina: Cantù 23, Capo d’Orlando 22
Valutazione Cantù 106, Capo d’Orlando 40

© BasketItaly.it – Riproduzione riservata