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Marcos Delia. Credit: ufficio stampa Allianz Pallacanestro Trieste Trieste si riscatta contro Pesaro, prendendosi anche la differenza canestri

Trieste si riscatta contro Pesaro, prendendosi anche la differenza canestri

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Partita strana quella giocata all’Allianz Dome tra Allianz Pallacanestro Trieste e Carpegna Prosciutto Pesaro, finita 101-88, con i padroni di casa che nel secondo quarto si sono fatti rimontare tutto il largo vantaggio, dovendo poi rivincerla nel secondo tempo. Vincendo di 13  punti, la squadra di casa smuove la classifica dopo 4 brutte sconfitte e ribalta il -10 dell’andata (84-74 per la squadra di Repesa). Prosegue il periodo buio dei marchigiani, con 1 vittoria nelle ultime 8 gare. In classifica, l’Allianz si riprende il 7°posto a quota 24, mentre la Carpegna si trova ancora in piena lotta retrocessione a 20 punti.

Gli ospiti devono rinunciare agli infortunati Delfino e Cain, mentre i padroni di casa portano in panchina Grazulis e Fernandez.

Dalmasson inizia con Doyle, Henry, Alviti, Da Ros e Delia a cui Repesa oppone Robinson, Tambone, Filipovity, Massenat e Zanotti. Trieste parte subito forte  con Doyle a dirigere, Alviti e Delia (13 punti) a finalizzare. Sbaglia poco, specie ai liberi con un inusuale 9/9 e termina i primi 10′ in vantaggio 33-15. Alla ripresa del gioco Pesaro entra in campo con maggior aggressività difensiva e l’attacco giuliano finora perfetto si inceppa. Robinson guida la rimonta e Drell ha in mano il libero del sorpasso a 40″ dall’intervallo. E’ ancora Delia a togliere le castagne dal fuoco, insieme al buzzer beater di Milton Doyle che manda le squadra a riposo sul 52-49.

Al rientro in campo Alviti, Laquintana e Delia sono protagonisti di un nuovo allungo triestino, ben presto sui 10 punti di distacco. Un buzzer beater di Robinson riduce lo svantaggio di Pesaro prima dell’ultimo quarto sul 80-68. Dopo la pausa Zanotti porta i suoi sul -9, ma Trieste vuole mettere in sicurezza il risultato e con una difesa intensa riesce a partire in transizione e a servire Upson. Laquintana trova il 97-78, ma i marchigiani con Tambone e Serpilli rosicchiano 5 punti. Laquintana ai liberi fa 1/2, mentre Tambone dall’altra parte è preciso, 2/2. Ci pensa Davide Alviti con una tripla pazzesca a togliere le speranze agli avversari di conservare la differenza punti dell’andata, 101-85. Drell risponde dall’altra parte, ma c’è tempo per unica azione e Doyle fa scorrere il tempo fino al suono di fine ostilità 101-88.

MVP Marcos Delia, per lui career-high con 25 punti (9/12, 0/0, 7/9), 7 rimbalzi e 33 di valutazione in 26′. Career high anche per  Davide Alviti, autore di 24 punti (2/4, 6/10, 2/4), 5 rimbalzi, 3 recuperi, 23 di valutazione in 29′. Simone Zanotti migliora il career-high del match di andata con 23 punti (7/9, 2/4, 3/3), 7 rimbalzi e 30 di valutazione in 30′. Robinson si ferma ai 21 punti dei primi 30′, realizzati per lo più nel secondo quarto.

ALLIANZ PALL.TRIESTE-CARPEGNA PROSCIUTTO PESARO 101-88 (33-15/52-49/80-68)

TRIESTE: Coronica 2, Upson 7 , Fernandez ne, Arnaldo ne, Laquintana 11, Delia 25+7r, Henry 3, Cavaliero 5, Da Ros 12, Grazulis ne, Doyle 12+8a, Alviti 24

PESARO: Drell 5, Massenat 8, Filloy 2, Robinson 21+7a, Tambone 9, Mujakovic ne, Eboua 3, Serpilli 6, Filipovity 11, Zanotti 23+7r