Risultato netto. Nel posticipo della sesta giornata è Pesaro a conquistare due punti pesantissimi in chiave salvezza. La padrona di casa protegge il proprio fortino da Trieste vincendo 103-77. Un segnale importante per Pesaro, un po’ di rammarico per la neopromossa che sta ancora trovando la propria strada.
Solo il primo quarto dà la parvenza di mostrare un match combattuto punto a punto. Già dalla seconda frazione di gioco Pesaro alza il ritmo e trova canestri soprattutto con Mccree autore di 30 punti a fine gara. Trieste, oltre alla difficoltà in difesa, bisticcia più e più volte con il ferro. La stessa Trieste che alla ripresa, sul finire del terzo quarto, ha una fiammata agganciando i padroni sul -11, ma poi si ferma.
La partita si chiude a poco più di tre minuti dalla fine e per i padroni di casa, che pur commettono errori, è solo questione di gestione. Oltre a Mccree doppia doppia per Mockevicius. Trieste, con l’infermeria intasata (il coach ha avuto comunque ha disposizione Silins, in forse fino alla fine per contusione alla spalla) si è invece affidata a Strautins, Wright e a Fernandez, miglior realizzatore e che a poco dalla fine esce per un forte colpo alla nuca.