Trieste. Ghiacci: “Lavoro per mettere in sicurezza la società. Gli sponsor ci danno solidità”
Mario Ghiacci, presidente di Allianz Pallacanestro Trieste, è stato intervistato da Il Piccolo. Un estratto delle sue parole su come la società giuliana sta affrontando il momento.
“In vista della prossima stagione, sarà importante avere regole certe. E’ vero che quest’anno siamo partiti senza la copertura del budget e abbiamo trovato la quadra in corso d’opera, ma quello che sta succedendo in queste settimane cambierà il mondo. Trovare risorse sarà sempre più difficile, il pericolo è di ritrovarci a dicembre con società che non ce la fanno e rischiano di saltare.”
Sulla possibilità di ritornare in campo.
“Non è facile prendere una decisione definitiva, capisco Gandini. Certo è che con il passare delle settimane diventa sempre più difficile ipotizzare una possibile ripresa. Per rispetto al dramma che sta vivendo il paese non entro nel merito della discussione, dico solo che mi sembra irreale pensare di trovare le date per tornare in campo. E anche se ci fossero i tempi tecnici, sarebbe ancora più difficile capire con che organico le società potrebbero tornare in campo. Negli Stati Uniti l’epidemia è scoppiata con due settimane di ritardo e questo vorrebbe dire che, anche in caso di ripresa, gli americani non potrebbero rientrare o comunque dovrebbero rispettare un periodo di quarantena una volta tornati in Italia.”
Chiudere l’annata nel miglior modo possibile.
“Lavoro per mettere in sicurezza la società e devo dire che per usare un termine che mi piace vedo la luce in fondo al tunnel. Sono ottimista, credo che nel medio periodo riusciremo a essere nelle condizioni di ripartire e cominciare a pianificare la prossima stagione. In questo momento, esclusa Milano che ha già annunciato che non avrà variazioni di budget, tutte le altre società andranno incontro a sensibili riduzioni. Varrà anche per noi ma la presenza dei nostri sponsor ci da garanzie e una solidità che mi lascia tranquillo.”