Trieste. €600mila per finire la stagione. I playoff sarebbero solo un aggravio alle spese?
Si fa sempre più intrigata la situazione in casa Alma Pallacanestro Trieste.
Come riportato dal canale televisivo Telequattro, il vertice societario annunciato dalla società giuliana nel comunicato di ieri sera è stato rinviato ed ora è la situazione economica a preoccupare l’ambiente triestino.
La cifra necessaria per concludere la stagione si aggirerebbe intorno ai 600mila euro, dal momento che il caos in cui è finito il presidente di Alma Luigi Scavone (che detiene il 94% delle quote della società sportiva) ha bloccato i conti economici dell’azienda. Inoltre si è anche alla ricerca di una nuova proprietà. L’obiettivo primario però è quello di riuscire a concludere la stagione sportiva: il primo passo sarà quello di risparmiare su alcuni stipendi mettendo qualche giocatore sul mercato. Il primo indiziato potrebbe essere Zoran Dragic, vista l’entità del suo ingaggio e la sua appetibilità nel mercato estero ma non sono escluse anche altre uscite come Hrvoje Peric o Chris Wrigh.
Questo scrive Telequattro su Youtube come commento del suo servizio:
“Dopo l’arresto del presidente dell’Alma Pallacanestro Trieste Luigi Scavone per associazione a delinquere finalizzata alla frode fiscale, cresce la preoccupazione attorno al futuro della società sportiva. Oggi, intanto, nessun vertice tra l’ad Gianluca Mauro e il resto degli sponsor che sostengono la squadra. Si è messa già in moto però la caccia ad un nuovo investitore in grado di garantire il basket di vertice in futuro.”
Nel servizio su TeleQuattro “in questo concorda lo stesso AD Mauro, il campionato dell’Alma Trieste da un punto di vista delle prospettive è di fatto finito ieri con la salvezza acquisita. I playoff tanto agognati rappresenterebbero solo un aggravio alle spese”