Dopo la netta vittoria della De Longhi Treviso sull’ Allianz Pallacanestro Trieste per 95-76, ecco l’analisi di coach Max Menetti.
“Siamo soddisfatti, sono due punti meritati e importanti. Abbiamo fatto in campo quello che ci eravamo ripromessi di fare: intensità e concentrazione su ogni possesso. Abbiamo provato quant’è difficile giocare partite come questa, dove bisogna sacrificarsi tantissimo, fare fatica, perché una squadra come la nostra giocare con questa intensità e soprattutto con questo focus del possesso fa fatica a farlo. Quindi da un lato abbiamo scoperto quanto è faticoso ma anche, credo che per la prima volta nell’anno, tutti i giocatori in campo sono riusciti a farlo. Quando lo facciamo ci possiamo togliere delle belle soddisfazioni. Dall’altra parte l’ultima cosa è vedere da qui in poi quanto siamo ambiziosi e allo stesso tempo quanta umiltà, come quella con cui abbiamo giocato oggi, abbiamo. Queste sono le due cose che ci devono spingere da qui alla fine di questo campionato. Se all’ambizione unisci l’umiltà e si continua a lavorare come abbiamo fatto nell’ultima settimana, ci si continua a togliersi grandi soddisfazioni come abbiamo fatto oggi.
Il lavoro a rimbalzo è stato ottimo, soprattutto di grande attenzione, perché siamo riusciti ad abbassare le loro percentuali e dopo i lavori andavano chiusi con dei rimbalzi. Siamo stati presenti con tutti i giocatori. Ci costa molta fatica, non bisogna dare per scontato quello che abbiamo fatto e dall’altra parte ci deve far capire che la via maestra per vincere partite con questa intensità, già sabato prossimo contro Pesaro, il ripetersi di queste prestazioni costa fatica e dobbiamo aumentare il livello della nostra autoesigenza.
Abbiamo anche pasticciato un po’ in attacco soprattutto nei primi due quarti con le 9 palle perse, abbiamo insistito con dei palleggi contro la loro pressione, soprattutto eravamo spaziati non bene quando giocavamo dei pick & roll finali. Abbiamo fatto anche cose buone, è vero che ci sono state 2 mitragliate di Logan e Sokolowski, ma soprattutto quelle di quest’ultimo sono state ben imbeccate dalle nostre spaziature. Sotto l’aspetto tecnico abbiamo fatto molto bene seppure con delle sbavature, ma soprattutto giocare partite così sarà molto difficile.