La Dolomiti Energia Trentino supera agevolmente e meritamente Varese e si porta al quinto posto in classifica.
I padroni di casa devastanti nel primo e terzo quarto, hanno costretto Varese sempre all’inseguimento, e solo in alcuni momenti, gli uomini di Caja sono sembrati tornare in partita, come nel secondo quarto, grazie alla zona male attaccata da Trento e nell’ultimo quarto con le conclusioni da tre di Casella.
Buscaglia ha ruotato tutto il roster a disposizione ottenendo risposte positive praticamente da tutti e riesce difficile dire chi tra i locali sia stato il migliore: questa volta diciamo Grant soprattutto per le due conclusioni vincenti, nell’ultimo quarto, nel momento in cui Varese si era portata a -8.
Dopo un primo quarto giocato alla grande, Trento ha iniziato a sparacchiare da tre (4/14) contro la zona di Varese e gli ospiti sospinti da Maynor ed Eyenga raggiungevano sul finire la parità (32-32), ma poi Mitchell segnava praticamente dagli spogliatoi subendo anche fallo da Eyenga, e realizzando dalla lunetta portava i suoi sul 39 a 34.
Al rientro Varese torna ad uomo, Owens si gioca Jefferson senza problemi, e riprende la marcia vincente per gli uomini di Buscaglia con Varese che deve aspettare sei minuti per realizzare il primo punto con Callahan ( 35-54).
Nell’ultimo quarto partenza a razzo varesina 9-0 ed addirittura 61-69 al 36^, poi 4 punti di Grant che chiudono praticamente l’incontro.
Trento ha tirato meglio da due ( 53 vs 41%), Varese da tre ( 34 vs 32%). Sotto i tabelloni gli ospiti conquistano 6 rimbalzi in più, ma la differenza palle recuperate – palle perse ( -1 Trento, meno 11 Varese) la dice lunga.
Dicevamo un plauso per tutta Trento nonostante la difficoltà contro la zona nel secondo quarto, con conclusioni effettuate da fermo senza circolazione di palla: Forse sarebbe stato opportuno cercare di più sia Owens che Armwood. Leggermente al di sotto del solito, la prestazione di Pascolo, comunque sempre presente sotto i tabelloni. Bene Owens (5/8 da due), Forray gran cuore in difesa e su tutti i palloni; Mitchell più rimbalzista (10) che realizzatore, ma autore di una conclusione da nove metri che ha portato quattro punti.
Varese roster limitato, è apparsa ancora in costruzione e molto in confusione. È vissuta in attacco sulle giocate di Maynor e sulle conclusioni dalla lunga distanza di Casella. È necessario integrare l’organico per permettere a coach Caja di lavorare e sodo
Trento – Varese 78-65 (20-9, 39-34, 65-44)
Trento: Mitchell 14, Sanders 8, Pascolo 3 , Grant 12, Forray 5 , Flaccadori 9 , Owens 10 , Baldi Rossi 6, Armwood 4, Spanghero 7. Allenatore Buscaglia
Varese: Maynor 19, Casella 12 , Jefferson 6, Lepri n.e. , Diawara 3, Okoya n.e. , Callahan 5 , Kangur 8, Balanzoni n.e. , Pietrini n.e. , Eyenga 12. Allenatore: Caja
Punti quintetto: Trento 40 ; Varese 48
Tiri da 2: Trento 18/34 53%; Varese 14/34 41%
Tiri da 3: Trento 10/31 32% ; Vares 10/29 34%
Tiri Liberi: Trento 12/17 71%; Varese 7/13 54
Rimbalzi: Trento 37(Mitchell 10); Varese 43(Jefferson 10).
Assist: Trento 17(Forray 5) ; Varese 13 (Maynor 6)
Massimo Fuiano
Redazione Basketitaly.it