Con un quarto tempo da favola, davanti a 3300 spettatori, la Dolomiti Trentino Energia supera Roma, ed approfittando del capitombolo di Sassari in quel di Caserta, raggiunge il quarto posto in classifica con il vantaggio dello scontro diretto. Per Roma invece si affievoliscono le speranze di accesso alla fase play-off
Partita strana caratterizzata da parecchi errori da ambo le parti, decisa negli ultimi dieci minuti, nei quali uno Spanghero pazzesco ha trascinato i suoi al successo.
Grande partenza di Roma che si porta a +9 dopo sei minuti, con tre conclusioni dalla lunga distanza. Trento reagisce ma dimostra poca fluidità in attacco; in avvio di secondo quarto fa il suo esordio Vukona, costretto subito a spendere tre falli su Mitchell, e con due liberi di quest’ultimo, Trento conquista il primo vantaggio 26-23, piazzando un mini break di 11-2.
Roma non demorde e con le iniziative di Ejim, ma soprattutto di Sandri (7 punti) si riporta in vantaggio e chiude sul +3 al 20^.
Dopo l’intervallo lungo Roma si porta sul +10, festival degli errori da ambo le parti. Improvvisamente al 26^ risveglio dei locali che con tre schiacciate consecutive, due di Owens ed una di Grant, si portano a -4 che diventano -3 con un libero di Pascolo a fine tempo.
L’ultimo quarto stravolge quanto visto sino ad un attimo primo: Trento allunga la difesa, raddoppia e triplica sulle rimesse dal fondo, Roma è decisamente in apnea, ma sino al 33^ riesce a mantenere un seppur minimo vantaggio. A questo punto entra in scena Marco Spanghero che con 8 punti porta i suoi sul 61-58, ben assistito da Pascolo e Sanders. Trento scappa via, solo Ebi non demorde da parte romana ed il finale è una apoteosi per gli uomini di Buscaglia.
Trento deludente per tre quarti di gara con Owens e Mitchell che non garantivano il solito fatturato, ma comunque sempre in partita; poi l’ultimo quarto devastante. Spanghero, MVP dell’incontro chiude con 20 punti ( 100% al tiro, 3/3 sia da due che da tre, 5/6 ai liberi), Pascolo 13 punti (3/3 ad due e 7/8 dalal lunetta), utilizzato solo per 19 causa la non perfetta condizione fisica, Sanders (4/8 al tiro e 4/4 dalla lunetta), e non vogliamo dimenticare il contributo sotto i tabelloni di Baldi Rossi (6 rimbalzi).
Roma ha fatto qaunto ha potuto, con Stipcevic, in campo per 39 minuti, non eccellente in fase conclusiva, ma sempre pressato dai piccoli di Trento. Ebi 18 punti (7/12 da due e 9 rimbalzi) l’unico a tenere nell’ultimo quarto. Discreta la prova di Ejim e Sandri, ma limitata al secondo quarto.
Trento – Roma 82-68 (15-21, 34-37, 51-54)
Trento: Mitchell 8 , Sanders 13 , Pascolo 13 , Grant 4 , Forray 4 , Flaccadori 2, Owens 12 , Baldi Rossi 6 , Armwood, Spanghero 20 . Allenatore Buscaglia
Roma: Freeman 13, Ejim11 , Curry 4 , D’Ercole 2 , Sandri 7, De Zeeuw , Kushchev n.e. , Vukona , Stipcevic 13, Ebi 18. Allenatore: Dalmonte,
Punti quintetto: Trento 43 – Roma 39
Tiri da 2: Trento 23/392 59%; Roma 19/34 56%
Tiri da 3: Trento 5/17 29%; Roma 8/30 27%
Tiri Liberi: Trento 21/26 81%; Roma 6/7 86%
Rimbalzi: Trento 32 (Baldi Rossi 6 ) ; Roma 32 (Ebi 9).
Assist: Trento 17 (Forray 5); Roma 10 (Curry 3)
Massimo Fuiano – Basketitaly.it
