Dopo l’eliminazione in Eurocup per mano di Strasburgo, la Dolomiti Energia Trento ospita l’Acqua Vitasnella Cantù per sigillare la sua partecipazione ai playoff.
Qui Trento – Tutto da valutare l’impatto della sconfitta in Eurocup in casa Aquila, visto che il doppio impegno ha consumato molte energie mentali. Coach Buscaglia chiederà uno sforzo extra ai suoi ragazzi che, con una vittoria, potrebbero blindare l’accesso ai playoff nonostante l’assenza di Sanders.
Qui Cantù – La squadra brianzola si è inaspettatamente trovata in zona retrocessione e dovrà lottare con le unghie e con i denti per riuscire a non complicarsi ulteriormente la vita. La trasferta di Trento non è tra le partite più semplici, ma servirà una prova di orgoglio per riuscire a cercare una vittoria e non sprofondare in una crisi depressiva: “Onestamente sono convinto che stiamo giocando meglio – dice coach Bazarevich – ma purtroppo ci manca una vittoria. Basterebbe un successo per cambiare molte cose perché stiamo crescendo in allenamento e anche in partita. Certo poi sono i risultati a contare e noi abbiamo perso dopo due overtime o a causa di tiri liberi sbagliati. Sarebbe facile dire che il nostro problema sia un unico giocatore. Invece commettiamo una serie di errori mentali nei momenti decisivi e a turno lo facciamo tutti.”
Interessante il duello sotto le plance tra Wright e Pascolo da una parte e Fesenko e JaJuan Johnson dall’altra, con la coppia canturina che può schierare più chili e centimetri, mentre gli avversari avranno una maggior agilità e duttilità. Sugli esterni, invece, Trento potrà sfruttare una maggiore fisicità.
Palla a due alle 18.15, con diretta su Milanow. Arbitreranno i signori Martolini, Weidmann e Rossi.