Coach Lele Molin commenta così la gara che ha visto i suoi surclassati da una Varese letteralmente indomabile sotto ogni punto di vista. Spiccano le prestazioni di Beane, Douglas e Ruzzier. Varese che ora prova davvero a scappare fuori dalla lotta salvezza.
“Faccio i complimenti a Varese perché in una partita così difficile ha avuto lucidità e molta precisione al tiro: noi abbiamo provato a rimanere in partita pur subendo molto la fisicità dei nostri avversari, che non ci ha mai permesso di essere efficaci offensivamente sia nel concludere che nel cercare di avere una buona circolazione di palla. La dimostrazione sono i soli nove assist di squadra, di cui sei di Gary Browne: contro una difesa che ci ha messo le mani addosso, come c’era da aspettarsi, non siamo mai stati capaci di adeguarci tecnicamente e fare le cose giuste in campo. Mi vergogno di come abbiamo giocato l’ultimo quarto, un ultimo quarto da non-squadra: quando ci sono venute meno le energie ci siamo disuniti, e di questo mi sento responsabile. Non possiamo fare altro che riprendere a lavorare, questa partita ha dimostrato che dobbiamo imparare a soffrire e a lottare dal primo all’ultimo minuto”.