Trento è imprecisa: il 22/80 al tiro la condanna. Torino vince con un Washington vicino alla tripla doppia
Miglior Attacco batte miglior difesa: questo è il detto che si usa negli ambienti cestistici. Il monday night non è una eccezione e infatti se lo aggiudica la Fiat Torino (quarto miglior attacco) che supera Trento (miglior difesa) e si porta a soli due punti di distacco in classifica e 2-0 negli scontri diretti.
Una partita simile a quella dell’andata vinta 76-67 dai piemontesi anche perché il protagonista ed Mvp è lo stesso: Deron Washington, che gioca una partita “totale” e chiude con 36 di valutazione, 15 punti e 14 rimbalzi.
Buscaglia alla vigilia aveva individuato le chiavi tattiche del match nel controllo dei rimbalzi e nel levare il contropiede alla Fiat, la sua miglior arma.
Ebbene aveva ragione, ma i suoi giocatori non sono riusciti ad applicarlo, tranne nel secondo periodo in cui hanno catturato ben 10 rimbalzi offensivi e non a caso è stato l’unico vinto dalla Dolomiti Energia.
I doppi e talvolta tripli possessi non sono stati convertiti a causa delle pessime percentuali dei giocatori della Dolomiti Energia che ha chiuso con 22/80, forse un record negativo. Ancor peggiore del 9/40 dalla lunga distanza, è stato il 13/40 da due punti.
L’assenza di Dj White per la terza partita consecutiva non si è fatta sentire perché ancora una volta Wilson e Mazzola sono stati concreti (doppia doppia per il primo e 17 punti per l’ex Virtus Bologna).
Da sottolineare anche il contributo ad inizio quarto periodo di Cuccarolo, sceso in campo visto il quarto fallo precocemente commesso da Mazzola. Vitucci ha schierato la zona contro cui è andata a sbattere Trento (unico a salvarsi Gomes con 5/11 dai 6.75).
Serata no per tutti i terminali offensivi a disposizione di Buscaglia a partire da Craft, Sutton e Baldi Rossi, ex di turno. L’unico a cui concedere delle attenuanti è Hogue, partito forte ma poi costretto in panchina per problemi di falli.
Accumulato un vantaggio intorno alla doppia cifra ad inizio quarto periodo, la Fiat si limita a rispondere ai pochi canestri degli avversari e porta a casa i due punti.
Due punti che significano un cambio di prospettiva: la salvezza è praticamente raggiunta e così ci si può lanciare nella corsa playoff.
Tabellino Torino-Trento 76-67 (22-16; 19-21; 15-13; 20-17)
Torino: Wilson 12, Harvey 10, Wright 12, Parente ne, Alibegovic 6, Poeta, Cuccarolo 4, Washington 15, Okeke ne, Mazzola 17, Vitale ne, Crespi ne. All:Vitucci
Trento: Marble 2, Sutton 9, Craft 6, Baldi Rossi 12, Moraschini, Forray 5, Flaccadori 9, Gomes 15, Hogue 9, Lechthaler ne All:Buscaglia