Avellino, dopo la vittoria di Pistoia, concede il bis battendo Roma 84 a 82 e raccoglie il primo successo tra le mura amiche del PaladelMauro. Come nella sfida del PalaCarrara la Sidigas costruisce un buon margine tra terzo e quarto periodo per poi disperderlo nei minuti finali. Non bastano infatti 13 punti di vantaggio anche perchè la Virtus è capace di tirare negli ultimi 10′ con un mirabolante quanto fantascientifico 7/10 da tre per 34 punti totali.
Eroi di serata la coppia di lunghi avellinese che scrive due doppie-doppie: Will Thomas scrive 25 punti e raccoglie 11 rimbalzi mentre Ivanov regala un sostanzioso 20+11. Ma nella serata in cui Lakovic è lontano parente di quello ammirato la scorsa stagione e nelle precedenti due giornate sono Spinelli e soprattutto Cavaliero a dare gioco e regia alla squadra, nonostante i loro numeri non siano eccelsi (4 punti e 3 assist il primo, 9+2 il secondo).
Roma invece raccoglie la prima sconfitta in campionato dopo essere uscita vincente dalle sfide contro Montegranaro, Brindisi e Mons (in Eurocup). La Virtus inizia bene e resta ampiamente in partita fino al terzo quarto quando, con Lakovic fuori, subisce la presenza dei lunghi avversari. Non è un caso infatti che Mbakwe ed Eziukwu mettano insieme solo 8 punti e 3 di valutazione e che la rimonta dell’ultimo periodo avvenga senza centri in campo. Le note positive per coach Dalmonte sono il solito Goss (18 con 4/7 dall’arco), Jimmy Baron (14 con 3/4 da tre) e Michael Ignerski (16 con 6/9 dal campo). A corrente alternata Taylor che però sembra sulla buona strada per tornare ad essere quello della passata stagione. L’imperativo per i capitolini sarà “resettare”: martedì infatti arriva al PalaTiziano l’Alba Berlino per la terza giornata della regular season di Eurocup.
La Cronaca
Dalmonte parte con Taylor, Goss, Hosley, Ignerski e Mbakwe. Vitucci risponde con Lakovic, Dean, Richardson, Thomas ed Ivanov. Roma inizia forte con Goss ed Hosley (7-3 al 3’). Taylor ed Ignerski danno il +8 dopo 5’ (5-13) ma Dean, Lakovic e Thomas riportano a contatto Avellino (11-13 al 7’). Sono la difesa e le triple di Ignerski (7 punti nei primi 10’) e di Baron che consentono agli ospiti di chiudere avanti al primo mini riposo sul 15 a 19. In avvio di seconda frazione Avellino mette per la prima volta la testa avanti grazie ad una bomba di Cavaliero (20-19 al 12’). Un tecnico fischiato a Vitucci e un canestro dalla media di Moraschini permettono alla Virtus di costruire un mini-break di 6 a 0 (20-25 al 13’) a cui rispondono Thomas e Hayes (25-25 al 16’). Ancora Hayes e uno straripante Ivanov (13 punti e 7 rimbalzi al 20’) danno il nuovo vantaggio ad Avellino (29-25 al 18’) che risente solo a tratti dell’assenza di Lakovic, gravato di due falli e fermo in panchina per tutto il secondo quarto. Roma, complice una difesa più intensa degli avversari, perde fluidità in attacco ma proprio nel momento più difficile è Taylor a prendere per mano i suoi: prima segna in penetrazione, poi assiste per de volte Mbakwe (33-31 al 19’). Sono una tripla di Dean e due liberi di Thomas a scrivere il 38-31 con cui si va al riposo lungo.
Al ritorno dagli spogliatoi Roma comincia forte con Mbakwe e Goss (38-35 al 21’). Due canestri Dean e due di Thomas ricacciano indietro gli ospiti (46-38 al 24’). Gli errori di Lakovic nella gestione del gioco permettono alla Virtus, con Hosley sugli scudi, di rifarsi ancora sotto (48-44 al 27’). Con il play sloveno richiamato in panchina Avellino riesce ad attaccare meglio: due liberi di Ivanov danno il via al nuovo allungo degli irpini (57-48 al 30’). Una tripla di Cavaliero e un canestro in penetrazione di Thomas (assistito sempre dal play-guardia triestino) portano la Sidigas alla doppia cifra di vantaggio (62-50 al 31’). Al massimo vantaggio siglato da un libero di Hayes (63-50), risponde un gioco da 4 punti di Baron (63-54 al 32’). Due bombe consecutive di Goss e una di Baron provano a tenere a galla Roma (73-65 al 36’). Una nuova tripla di Taylor riapre la contesa (73-68 al 37’). Un gioco da tre punti di Hosley dà un solo possesso di distacco (74-71) ma sull’azione successiva una tripla di Cavaliero scrive il 77-71 al 38’. Gli ultimi secondi sono vietati ai deboli di cuore: ancora due triple di Goss continuano a dare speranze ai capitolini (79-76 a 120” dalla fine), poi un canestro di Taylor in penetrazione scrive l’83 a 81 a 15” dalla sirena. L’inerzia è dalla parte di Roma che però proprio sul più bello si perde. Un antisportivo di Ivanov dà infatti la palla del pareggio a Taylor il cui tiro però finisce sul ferro. 84-82 il finale.
I Tabellini
SIDIGAS AVELLINO-ACEA ROMA 84-82 (15-19, 23-12, 19-17, 27-34)
Sidigas Avellino: Thomas 25, Biligha n.e., Lakovic 3, Richardson 2, Spinelli 4, Ivanov 20, Dragovic, Morgillo n.e., Cavaliero 9, Riccio n.e., Hayes 10, Dean 11. Coach: Frank Vitucci.
Acea Roma: Goss 18, Reali n.e., Tonolli n.e., Righetti, D’Ercole, Taylor 12, Eziukwu, Hosley 10, Baron 14, Ignerski 16, Moraschini 4, Mbakwe 8. Coach: Luca Dalmonte.
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