Milano soffre fino alla fine ma conquista la Supercoppa superando 82-77 un mai doma Reyer Venezia.
Il mattatore di serata è Jordan Theodore, al quale Milano si affida totalmente (complici le condizioni precarie di Goudelock): Per lui 29 punti 7 rimbalzi 5 assist e una leadership sempre più evidente. Proprio l’ex Banvit conquista il titolo di MVP
Venezia non riesce a contenere la sua capacita di andare al ferro, ma risponde colpo su colpo con i punti di Bramos e Peric. L’Olimpia domina a rimbalzo (39-28) ma concretizza troppo poco facendo rimontare Venezia che riesce anche a pareggiare nel quarto periodo. Nel finale salgono in cattedra Goudelock ma soprattutto M’Baye, autore di una tripla pesantissima. Per l’ex Brindisi doppia doppia da 14 punti e 10 rimbalzi.
Venezia mostra tanto carattere ma con Hayens fuori precocemente per falli non riesce a trovare continuità nel finale, non approfittando degli errori milanesi. Per Pianigiani invece tanto lavoro da fare, con un’Olimpia che vince di puro talento ma che mostra ancora tanti difetti in fase di costruzione con la palla troppo spesso ferma nelle mani di Theodore o Goudelock. Sa segnalare l’infortunio di Marco Cusin che cade malamente sulla schiena e non rientra nella partita.
Olimpia Milano: Goudelock 14, Micov 8, Pascolo NE, Fontecchio , Cinciarini 2, Cusin , Abass NE, M’Baye 14, Theodore 29, Jefferson , Bertans 3, Gudaitis 12
Reyer Venezia: Haynes 5, Peric 13, Johnson 14, Bramos 14, De Nicolao 2, Jenkins 14, Orelik 4, Bolpin NE, Ress , Biligha 2, Cerella NE, Watt 9