Riconfermati Ronald Moore, Eric Lombardi, Marcus Thornton e, quasi certamente Michele Antonutti, Pistoia ha presentato stamani uno dei nuovi arrivi, l’ex brindisino David Reginald Cournooh.
Come confermato direttamente dagli Usa da coach Vincenzo Esposito, il colored italiano potrà giocare in coppia o assieme a Ronald Moore, con minutaggi importanti ed una fiducia data anche dal contratto biennale firmato dal giocatore.
In assenza del coach, a parlare di Cournooh ci ha pensato il vice coach Fabio Bongi. “Venendoci a mancare un giocatore come Ariel Filloy, al quale faccio un grande in bocca al lupo per la sua nuova esperienza, c’era bisogno di inserire un giocatore pronto e che ci potesse dare subito quello che ci era venuto a mancare, sia a livello di gioco che di sostanza. Il nostro segreto è sempre stato quello di avere uno spogliatoio unito e, quando abbiamo avuto la possibilità di chiudere con David, ci siamo buttati su di lui senza esitazione. Il giocatore non lo si scopre adesso e nella sua naturale posizione di guardia può esprimere il meglio offensivamente, ma con naturalezza può anche svolgere il ruolo di play; sa come leggere la partita, come stare in campo ed è un orgoglio avere qui con noi”.
Le prime parole pistoiesi di Cournooh sono mirate alla modestia, miste ad entusiasmo e grande voglia di cominciare a lavorare. “Sono molto contento di essere qua e non vedo l’ora di iniziare questa avventura. Non amo parlare molto e preferisco agire sul campo, ma ringrazio il ds Iozzelli e lo staff tecnico per avermi dato questa possibilità. Pistoia credo sia la piazza giusta per crescere come uomo e giocatore ed inoltre trovo una società organizzata e seria; quando mi è stata presentata l’offerta non ho avuto dubbi. Sto per affrontare il mio quarto anno in serie A, che ho vissuto in modo altalenante, ma amo le sfide e mettermi in gioco e Pistoia è la scelta giusta per me. Vivo sull’energia e sulle emozioni, so che Pistoia ha una piazza che vive di pallacanestro e da quello che ho visto e provato è un pubblico trasmette molto. A 26 anni è arrivato il momento di fare un salto di qualità. Mi piacerebbe una squadra che lotta e mi piace il gioco di Esposito, che vuole squadre che corrono e giocano in transizione; io amo correre, stare addosso all’avversario”.
A distanza di pochi minuti dalla presentazione di David Cournooh, arrivano anche le parole di Ronald Moore e di Vincenzo Esposito sulla riconferma del play americano. “Siamo contenti per aver rifirmato Ron -le parole del coach, direttamente da Las Vegas- una persona ed un professionista serio, che era parte fondamentale del gruppo dello scorso anno. Playmaker classico, più che pensare a realizzare, ama giocare in velocità e da situazioni di pick and roll, per mettere in ritmo i compagni. In tante occasioni ha dimostrato di essere un leader silenzioso, in campo e fuori dal parquet. Si alternerà in cabina di regia a Cournooh, o giocheranno assieme”.
“Lo abbiamo rivoluto -termina Esposito- per cercare di dare una continuità al gruppo dello scorso anno e perchè, come persona e come professionista, è ideale a fianco dei giocatori giovani e dei rookie stranieri che abbiamo in squadra”.
“Ho scelto di nuovo Pistoia -sono invece le prime parole del play- perchè amo i loro fan e tutta la città. Mi sento come in famiglia, cosa molto importante per me in quanto sono molto lontano dalla mia vera famiglia. Enzo è il miglior coach per il quale abbia mai giocato qui in Europa; lui crede in me ed io amo giocare per lui”.