Trieste. Ciani e Alviti: “Dobbiamo ripartire dagli errori”
Dopo la dura sconfitta casalinga ad opera della De Longhi Treviso, nell’ultima giornata del girone C di Supercoppa, il vice Franco Ciani ha tirato le somme di queste prime uscite ufficiali di Allianz Pallacanestro Trieste.
“E’ stata una sconfitta numericamente pesante , abbiamo fatto grande difficoltà e le cause vanno analizzate, anche se una buona parte le conoscevamo già. Principalmente è un discorso di crescita di condizione che, in questo momento, vive un periodo di flessione rispetto all’inizio. Oggi paghiamo determinati carichi e situazioni. Gli infortuni di alcuni giocatori ci hanno privato un po’ di rotazioni, di situazioni. Nell’ultimo ciclo di tre partite abbiamo dovuto sovraccaricare le rotazioni di determinati giocatori, l’utilizzo in campo, e questo ha inciso. C’è una sinergia, soprattutto in un momento di preparazione e di lavoro come questo, fra l’aspetto emotivo e l’aspetto nervoso: la testa, come si usa dire, e le gambe. Deve esserci una gran collaborazione fra i due, ma è chiaro che nel momento in cui le gambe fanno fatica, non riusciamo a reagire con lucidità. In certi momenti, il divario e anche il differenziale hanno una loro incidenza maggiore. Dovremmo, invece, essere più attenti, più precisi e controllare i ritmi. Dobbiamo migliorare la nostra condizione, riprendere a giocare di squadra, come abbiamo fatto nelle prime 3 partite. Ora abbiamo davanti finalmente 2 settimane piene, nelle quali poter riprendere a costruire e a lavorare, per arrivare pronti alla partita contro Cremona, in una condizione psicofisica diversa e con un morale diverso, rispetto a quello che queste ultime 3 partite hanno generato.
Alla vigilia, se avessimo ipotizzato di concludere la Supercoppa con 3 vittorie e 3 sconfitte, saremmo stati soddisfatti. Oggi ha un sapore diverso, perché le prime 3 gare ci avevano dato un retrogusto diverso. Dobbiamo essere bravi a prendere gli spunti di miglioramento e le indicazioni che ci vengono da entrambi i cicli. Il primo ci ha illustrato la nostra strada in questo campionato: il giocare insieme, il difendere molto più di quanto abbiamo fatto nelle ultime 2 partite, il giocare con ritmo, disponibilità e altruismo. Il secondo ci ha mostrato la nostra difficoltà, nei momenti problematici, a ritrovare questa unità, questa coesione sul campo. Ora dobbiamo lavorare su questi punti”
Dopo Ciani è intervenuto Davide Alviti, l’ex di turno.
“E’stata l’ultima partita ufficiale che giocavamo in casa nostra, doveva essere un bel banco di prova, e lo è stato, ci ha fatto capire tante cose. La partita ha parlato e dobbiamo metterci sotto a lavorare, a testa bassa, perché così non va assolutamente bene. Dobbiamo ripartire dall’inizio di questo percorso di Supercoppa, ma soprattutto dagli errori che abbiamo fatto in questa ultima partita. Gli sbagli ci aiuteranno a crescere, abbiamo 2 settimane per migliorarci, per stare in palestra e le useremo molto bene”