Supercoppa Discovery +, Virtus Bologna si prende un altro trofeo, Milano ancora in altomare?
Milano vs V. Bologna è stata la sfida che ci ha accompagnato all’estate 2021 chiudendo un campionato senza pubblico, pare che la stagione 2021/22 riparta proprio da qui, le due compagini sono tra le candidate principali a Coppa Italia e Campionato, anche se la Virtus è già avanti cinque a zero in quest’ottica rispetto la squadra allenata da Ettore Messina se dovessimo contare gli scorsi Play-off e questa recente Supercoppa.
MILANO ANCORA IN COSTRUZIONE?
Milano ha dato l’impressione di essere ancora un cantiere aperto, probabilmente dovuto al tardivo inizio di preparazione in vista dei primi impegni ufficiali ma non solo, in questa nuova Armani Exchange si sono viste gerarchie nuove come l’uso di Shavon Shields da prima punta assoluta e troppi 1 vs 1 presi in contropiede alla disperata ricerca di mettere punti a tabellone. Preoccupano inoltre le condizioni di Datome e Delaney, visti molto indietro rispetto i compagni senza contare Troy Daniels fuori per infortunio e Grant fuori per turnover cosi come Tarkzweski.
Univa nota buona milanese è la prestazione di Devon Hall unico ad incidere soprattutto dalla lunga distanza. Presto per fare drammi però!
BOLOGNA SCHIACCIASASSI?
La Virtus si porta a casa il secondo trofeo in poco tempo ai danni sempre dell’Olimpia Milano, che grazie ai nuovi acquisti malgrado l’assenza di Udoh si porta a casa questa Supercoppa discovery +. Sugli scudi un ottimo Pajola, eletto miglior giocatore del torneo, oltre i soliti Belinelli e Teodosic si aggiunge alla festa Harvey che pare già rodatissimo nella squadra di Sergio Scariolo. La Virtus anche se non gioca in maniera stellare pare sempre in qualche riuscire a portarsi la partita a casa come abbiamo visto prima contro la Reyer Venezia e dopo con l’Olimpia. Gli anni passati se la coppia Teodosic-Markovic o Gamble non erano in palla rischiavano di condizionare la squadra e si conseguenza la squadra, quest’anno invece la Virtus sembra avere una caratura da grande squadra pronta a vincere tutte le competizioni che andrà a disputare.
VIRTUS REGINA DEGLI SCONTRI DIRETTI CONTRO L’OLIMPIA
La Virtus con questa vittoria (la quinta contando la scorsa post season) si porta a casa il 2 trofeo ai danni degli uomini di Messina e Pozzecco, con questo trofeo messo in bacheca ci si aspetta una stagione formidabile per le V nere che hanno però perso per almeno 6 mesi un giocatore dal calibro di Ekpe Udoh, in attesa ricordiamo dell’esordio di Nico Mannion. Milano ha una grande stagione alle porte, il presentimento è che per competere con le grandi d’Europa ci voglia ancora duro lavoro e tanta pratica, analizzare il terzo quarto dove Melli e compagni hanno avuto un totale black-out decisivo per la vittoria della Virtus, la seconda Supercoppa per gli uomini di Scariolo.