Stone e Watt domano nella ripresa Trieste, la Reyer vince 79-62 e ribalta la differenza canestri
Per la quarta giornata del Girone C della Eurosport Supercoppa LBA Legabasket Serie A 2020, al PalaTaliercio di Mestre l’Umana Reyer Venezia supera l’Allianz Pallacanestro Trieste per 79-62.
Davanti ai soli 648 spettatori presenti in osservanza dei protocolli anti-Covid, Venezia vince una partita spalle al muro (in caso di sconfitta reyerina e data anche la vittoria larga di Treviso su Trento, Trieste avrebbe festeggiato l’accesso alle Final Four) ribaltando la differenza canestri dopo il -7 della partita di sabato scorso all’Allianz Dome (era finita 76-69) e andando davanti nella classifica del Girone C.
Una vittoria orogranata firmata dalla coppia Mitchell Watt e Julyan Stone, decisivi nell’allungo veneziano nella seconda parte di gara con l’all-around nativo di Alexandria a impostare il ritmo della squadra orogranata di coach Walter De Raffaele tra rimbalzi e passaggi vincenti, ne ha beneficiato anche Gasper Vidmar, questi subentrato al posto di Isaac Fotu nelle rotazioni veneziane, e Stefano Tonut. Da sottolineare la prova tutto cuore di Bruno Cerella, se la Reyer ha fatto lo strappo nel terzo quarto lo deve anche al lavoro difensivo del nativo di Bahia Blanca. In casa Allianz Pallacanestro Trieste non è bastata la sola continuità di Juan Fernandez, unica luce della buia serata della compagine di coach Dalmasson, con Doyle e Henry durati un tempo, troppo poco per vincere una partita di Trieste molto a sprazzi.
Cronaca del match
Inizio di una Reyer che fa vedere subito una faccia totalmente diversa rispetto a pochi giorni fa, con Watt a punire una difesa molle degli alabardati per il 4-0 dopo 2′, Grazulis segna il -2, ma Bramos e Tonut con le triple fanno volare subito Venezia subito sul +10, 12-2 dopo 4′, time-out di coach Dalmasson. Henry rompe il momento no dell’Allianz per il 12-4 al 7′, time-out De Raffaele. Fernandez e Myke Henry sono ossigeno puro per la squadra ospite che si affida anche alle triple di un redivivo Milton Doyle, Venezia d’altra parte non aspetta e con un positivo Vidmar e i giochi da tre punti concretizzati da Chappell e Daye si porta sul +9 prima della tripla di Doyle a chiudere il primo quarto sul 21-15.
Secondo periodo di gioco e Trieste alza un muro difensivo e con un break firmato DeVonte Upson e Laquintana agguanta il pari a quota 21 al 12′. Tonut segna la tripla del +3 Venezia, ma è un fuoco di paglia per gli orogranata che fanno fatica a trovare canestri e continuità, è ancora pari al 14′ sul 24-24. Watt dà il +4, ma Juan Fernandez trova la tripla del primo sorpasso ospite sul 28-29. Alviti lo imita per il 30-32 al 18′, poi la Reyer con un break di 6-0 chiuso dal canestro da sotto in acrobazia di Julyan Stone manda le squadre negli spogliatoi sul 36-32 a favore della Reyer.
Si ritorna in campo e la tripla del “Lobito” Fernandez porta il -2 giuliano al 22′ sul 38-36. Ma Venezia, poggiandosi su Watt scorer, Bruno Cerella difensore a tutto campo e Julyan Stone rimbalzista e nel dettare i ritmi scappa sul +11 grazie alla tripla del playmaker USA, è 51-40 al 26′, time-out Dalmasson. Solo Juan Fernandez cerca di far reggere la baracca in casa Allianz, e l’antisportivo chiamato a Da Ros fa precipitare a -18 Trieste sul 60-42 con Gasper Vidmar finalizzatore e difensore (stoppata da muratore su Da Ros) e Julyan Stone assistman. Alviti e Laquintana dimezzano il gap per il 60-46 dopo tre quarti di gioco.
Ultimo quarto: Chappell, Daye e Watt cercano di tenere a bada Trieste per il 66-51 a 6’38” dalla fine, ma gli ospiti limano sul -12 con Grazulis sul 67-55. Julyan Stone, a quel punto, con due triple consecutive, di cui la seconda in transizione, fa scappare Venezia sul +18 facendo esultare di gioia i tifosi del PalaTaliercio, 73-55 a 5’04”, time-out Dalmasson. Fernandez e una schiacciata di Udanoh cercano di dare speranza a Trieste, e De Raffaele, decide di chiamare time-out per far riordinare le idee ai suoi, 75-61 a 3’41” dalla fine. Trieste di fatto però si arrende, Watt e Tonut chiudono la pratica. Finisce 79-62.
MVP BasketItaly.it: Julyan Stone.
Umana Reyer Venezia – Allianz Pallacanestro Trieste 79-62 (21-15; 36-32; 60-46)
Venezia: Casarin, Stone 13, Bramos 7, Tonut 10, Daye 8, De Nicolao 2, Vidmar 8, Chappell 9, Mazzola, D’Ercole, Cerella, Watt 22. Coach: Walter De Raffaele.
Trieste: Coronica ne, Upson 5, Fernandez 17, Arnaldo ne, Laquintana 4, Udanoh 6, Henry 7, Cavaliero ne, Da Ros, Grazulis 6, Doyle 8, Alviti 9. Coach: Eugenio Dalmasson.
Arbitri: Alessandro Vicino, Gianluca Sardella e Marco Vita.
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