La Virtus Bologna chiude la porta a Sassari nell’ultimo quarto ed è in Finale di Supercoppa
La Virtus Segafredo Bologna è la seconda squadra finalista della Eurosport LBA Supercoppa 2020, battuta per 76-88 il Banco di Sardegna Dinamo Sassari.
A decidere la seconda semifinale alla Virtus Segafredo Arena l’ultimo quarto con la squadra di coach Sasha Djordjevic a beneficiarne grazie al quintetto di lunghi italiani Alibegovic-Tessitori, la regia di Stefan Markovic e un ottimo Awudu Abass, autore delle giocate decisive e della tripla che ha chiuso il match, oltre a un netto cambio di marcia della squadra bianconera (17-26 il parziale dell’ultimo quarto) e una notevole profondità di squadra. Non basta alla Dinamo le prove di Miro Bilan (24 e 13 rimbalzi, 9 falli subiti per 38 di valutazione), di Marco Spissu e Jason Burnell. Da sottolineare il nervosismo di coach Pozzecco, espulso per doppio tecnico.
Cronaca del match
Dopo il 2-4 iniziale a favore della Virtus, la Dinamo prende possesso dell’inerzia di un primo quarto a ritmi alti grazie alle perse dei bianconeri (4) e al trio Miro Bilan – 9 punti nella frazione -, Marco Spissu (autore di una tripla incredibile da 8/9 metri per il 16-10 al 7′ con infortunio alla spalla destra di Justin Tillman) e Jason Burnell per il 20-12 dopo 8′, +8 come massimo divario sardo. Le VuNere però coi liberi di Abass e Adams respirano per il momentaneo -3, 20-17 al 9′, Altra fiammata dei biancoblù con Bendzius, ma Josh Adams chiude i primi 10′ sul 24-19.
Secondo periodo, dal +7 Dinamo la Virtus rosicchia e si porta sul -1 con un positivo Adams e Abass, 26-25 dopo 12′, ma Miro Bilan in regia e a rimbalzo si fa sentire, 30-25 al 13′, time-out Djordjevic. Sassari fatica abbastanza nel trovare canestro dai 6.75, e coach Pozzecco si fa chiamare fallo tecnico per proteste al 15′, poi “copiato” da Spissu e Adams per un battibecco continuo. Spissu e Bendzius trovano le triple del +8 al 16′, 36-28. Teodosic si carica sulle sue spalle l’attacco bianconero, anche sbagliando qualche libero di troppo, Bendzius segna il 40-35 dopo 18′ ed è time-out Djordjevic. La tripla di Amar Alibegovic lima il primo tempo per la Virtus, a metà partita è 42-40 per la Dinamo.
Si ritorna in campo e il Banco di Sardegna si porta sul +5 con 3/3 ai liberi di Spissu, ma la Virtus piazza un break di 0-8 grazie alle triple di Ricci e Markovic per il vantaggio dei bolognes, 47-50 al 24′, time-out Pozzecco. Tocca il +5 la Virtus con il canestro di Teodosic, rientra Justin Tillman in campo che segna il -1 Dinamo, 51-52 al 25′. Viene sanzionato ancora Pozzecco con un secondo tecnico, e viene quindi espulso. Ma nel momento di difficoltà, la Dinamo emerge con Bilan e la tripla di Marco Spissu, 56-53 dopo 27′, time-out Djordjevic. Pajola e Tessitori rispondono alla tripla di Spissu per il 59-62 che chiude il terzo periodo. ULTIMO QUARTO: Vasa Pusica segna la tripla all’ottavo tentativo di tiro, ma la Virtus risponde con le bombe di Abass e Tessitori, e un +8 per il 64-72 firmato da Alibegovic, lottatore tra le due metà campo, time-out Sassari. Con il quintetto formato dai lunghi Abass-Alibegovic-Tessitori, la Virtus sembra piazzare lo scossone decisivo fuggendo sul +14, Sassari in apnea ed è 64-78 a 5′ dalla fine, altro time-out Sassari chiamato da Casalone. Dinamo che prova a reagire con un gioco da tre punti firmato da Burnell, ma Markovic e Abass con la tripla dà la sentenza in favore dei bianconeri a 2’37” dal termine sul 69-83. Nulla da sottolineare fino al termine, a parte storie tese tra Bendzius e Julian Gamble con il giocatore di Sassari a essere sanzionato con antisportivo e fallo tecnico, quindi espulsione. 76-88 il finale.
MVP BasketItaly.it: Awudu Abass.
Banco Di Sardegna Dinamo Sassari – Virtus Segafredo Bologna 76-88 (24-19; 42-40; 59-62)
Arbitri: Tolga Sahin, Valerio Grigioni e Denis Quarta.
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