Darryl Eugene Strawberry fa causa alla Fortitudo Bologna per il mancato pagamento di emolumenti e diritti di immagine per un totale pari a 341.881,54 dollari americani risalenti alla stagione 2008-2009.
A rendere nota questa annosa situazione è lo stesso club bolognese attraverso un comunicato stampa in cui precisa: “Fortitudo Pallacanestro 103, ritenendo l’iniziativa del Sig. Strawberry abnorme, del tutto infondata e, financo, offensiva degli sforzi compiuti dalla proprietà, dalla dirigenza, dai giocatori e dai tifosi a partire dal 2013 sino ai giorni nostri, per conquistare la massima serie”.
Ecco il comunicato completo:
Fortitudo Pallacanestro 103 S.r.l. comunica di essere stata citata avanti alla Commissione di Appello della FIBA dal Sig. Darryl Eugene Strawberry, tesserato per la Fortitudo Pallacanestro Bologna S.r.l. nella stagione 2008-2009, allorquando la prima squadra della compagine presieduta dal Sig. Gilberto Sacrati militava in Serie A. Oggetto della controversia radicata avanti all’Appeals’ Panel è il mancato pagamento all’atleta, da parte della suddetta società, di emolumenti e diritti di immagine per un totale pari a 341.881,54 dollari americani, giusta pronuncia di condanna del Tribunale arbitrale della Fiba del 31 agosto 2010. Il ricorrente, in forza del suddetto inadempimento, richiede all’organo adito l’esclusione permanente dell’esponente società dal mercato, tanto interno quanto internazionale, tanto in entrata quanto in uscita, e/o ogni altra misura sanzionatoria ritenuta opportuna, sino a quando l’importo indicato non sarà corrisposto all’atleta. Fortitudo Pallacanestro 103, ritenendo l’iniziativa del Sig. Strawberry abnorme, del tutto infondata e, financo, offensiva degli sforzi compiuti dalla proprietà, dalla dirigenza, dai giocatori e dai tifosi a partire dal 2013 sino ai giorni nostri, per conquistare la massima serie, si è oggi costituita davanti al suddetto organo di giustizia sportiva, assistita dall’Avv. Mattia Grassani, per contrastare, in radice, ogni domanda avanzata dal giocatore, chiedendone il rigetto integrale e la condanna alle spese. Nessuna logica e nessun senso possono avere, infatti, rivendicazioni economiche e sanzionatorie riguardanti, a fine 2019, obbligazioni contratte da altra e diversa realtà, sia sportiva sia societaria, più di dieci anni fa, le quali, ove accolte dall’organo Fiba, rischierebbero di compromettere la normale programmazione (tecnica e finanziaria) della scrivente, oltre a minare la regolarità del campionato di Serie A.
Fortitudo Pallacanestro 103 S.r.l. emetterà un successivo comunicato stampa allorquando la FIBA renderà nota la data ed il luogo di svolgimento dell’udienza di discussione del ricorso del Sig. Strawberry, certa che le regole ed il diritto verranno applicate correttamente.
Fortitudo Pallacanestro 103 S.r.l.