Stefano Tonut: “Trieste ha giocato una partita clamorosa grazie anche al suo ambiente caldo”
Stefano Tonut, guardia dell’Umana Reyer Venezia, torna sul match giocato all’Allianz Dome contro l’Alma Pallacanestro Trieste perso dalla Reyer per 104-85 da ex giocatore della squadra giuliana e da triestino.
Tonut ne ha parlato in un’intervista per Il Piccolo.
“Giocare a Trieste, per chi fa il nostro mestiere, è qualcosa di unico. Aldilà di quella che è stata la partita, sabato all’Allianz Dome, ho vissuto una serata straordinaria.”
Sulla netta sconfitta.
“Non siamo riusciti ad avvicinarci alla vittoria perchè Trieste ha giocato una partita clamorosa. Intensità spinta ai massimi livelli e percentuali di tiro mostruose. Noi abbiamo cercato di tenere botta e nel primo tempo, dimostrandoci mentalmente solidi, siamo rimasti in partita. Abbiamo pagato un brutto inizio di terzo quarto nel quale loro hanno continuato a tirare con ottime percentuali unendo alla forza d’urto offensiva una grande solidità difensiva”.
Sulla cornice di pubblico trascinante dell’Allianz Dome.
“Te ne accorgi già nel momento in cui entri in campo a fare riscaldamento. Trovare un palazzo quasi pieno molto prima dell’inizio della partita è qualcosa di quasi unico in Italia. Giocare in un ambiente così caldo, poi, è bello e stimolante anche per gli avversari. Perchè ti aiuta a restare concentrato nei 40 minuti. Quello che ho vissuto è stato più che emozionante. Era la prima volta che tornavo a casa da avversario e, nonostante avessi cercato di immaginare l’accoglienza e cosa avrei provato, viverlo sulla pelle è stato qualcosa di fantastico. Non dico che me lo aspettavo ma ci speravo: ringrazio davvero tutti i tifosi”.