La Sidigas Avellino si aggiudica il trofeo “Paolo Loreto“, battendo per 67 a 65 l’Enel Brindisi di coach Dell’Agnello al Palasport di Massafra. Partita in perfetto equilibrio per tutti i 40’ minuti di gioco, decisa poi dalle prodezze nel finale del capitano Maarten Leunen. Complice l’assenza di un febbricitante Dez Wells, Sacripanti è costretto ad inserire fin dall’inizio il nuovo arrivato Ariel Filloy. Non va tanto meglio all’Enel: fuori Randle per infortunio e dentro Scott Suggs, recuperato in extremis. Avellino nella prima parte di gara riesce a trovare facilmente la via del canestro con i vari Leunen, Fitipaldo e Rich ma Brindisi resta a contatto con un concreto Milenko Tepic. Dell’Agnello si schiera a zona per limitare le bocche di fuoco irpine ed uno strepitoso Barbor riesce fin da subito a trovare punti ed un’ottima difesa su Rich. La gara procede a sprazzi ma il risultato non cambia. Ad inizio quarto quarto la Sidigas tenta una piccola fuga sul +6 (51-57) ma i biacoblù aumentano il ritmo gara e tornano sotto a pochi minuti dalla fine. Avellino sembra controllare il match nel finale ma alcune amnesie difensive ed una condizione atletica ancora da migliore non permettono a Zerini e Co di amministrare il vantaggio con tranquillità. Lalanne non molla e si porta a casa il ferro per il -1. Leunen fa ½ dalla lunetta e la preghiera di Barbor non vie accolta dagli dei del basket. 65-67 per Avellino e importante vittoria, prima di tornare in Irpinia, in vista del torneo “Vito Lepore” di sabato prossimo al Pala Del Mauro.
Ecco le parole di coach Pino Sacripanti nel post gara: “Brindisi è un’ottima avversaria in un match dai continui cambi di punteggio. Riguardo Filloy posso dire che ha lavorato con me due mesi in Nazionale e ha identificato bene le sue qualità, è riuscito ad imparare tre schemi. Speriamo di lavorare insieme almeno la prossima settimana prima dell’esordio.”